Gran barone di Provenza, dilettante di poesia e amico di trovadori, vissuto nei secoli XII e XIII. Narra di lui la biografia provenzale, scritta poco dopo la sua morte, che gli piacquero la liberalità, [...] per la prima volta in un documento del 1183 come presente al trattato di pace tra Alfonso I d'Aragona e il conte di Tolosa; poi in altri degli anni seguenti, sempre col re; nel 1188 per la rinnovazione di un trattato con Nizza; e poi sempre, o col ...
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Poeta e bibliofilo maiorchino, nato a Palma di Maiorca il 16 maggio 1825, morto a Barcellona il 6 giugno 1897. Dopo aver seguito le scuole di umanità a Palma, si recò a Barcellona dove, sotto la guida [...] antiche e notevoli canzoni cavalleresche catalane; il primo volume intitolato Cançons feudals (Barcellona 1894) fu stampato a spese di reAlfonso XII.
Come poeta lirico egli fu molto lodato dai contemporanei per la freschezza dell'ispirazione e per l ...
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Città della Sicilia centrale, nella provincia di Palermo. È situata in una posizione molto pittoresca nell'alta valle del Belice, a 10 km. a SO. del M. Busambra, a 594 m. s. m.; conta 14.885 ab., mentre [...] Vespro, Corleone fu la prima ad allearsi con Palermo. Decadde, però, nei secoli XIV e XV per il malgoverno aragonese. ReAlfonso nel 1437 la vendette a Federico Ventimiglia, dal quale essa si riscattò nel 1447. Le sue sorti parvero migliorare nel sec ...
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È il celebre ammiraglio, conquistatore e primo viceré delle Indie portoghesi. Apparteneva a una delle maggiori famiglie del Portogallo, quella dei conti di Abrantes; e da giovane (era nato a Lisbona circa [...] quindi un trattato commerciale con Malacca, e poté inviare a re Emanuele otto navi cariche di cannella e di altre spezie isola di Ceylon), giunse a Cochin, incaricato dal re di sostituirlo, Alfonso di Albuquerque. A. non volle rispettare l'ordine ...
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. Le opinioni sull'origine di quest'ordine cavalleresco, che poi diede il nome a una casa regnante del Portogallo, sono divergenti. Da taluni si crede ch'esso sia la filiazione della Nova Milicia, corporazione [...] , nel 1166, ai difensori di Evora venne concesso in premio, da Alfonso II, il castello di Aviz, nell'Alemtejo, e fu fondato l' spagnola del 1580 (v. portogallo: Storia). I re della casa di Aviz furono singolarmente intelligenti, protettori degli ...
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Quarto figlio di Enrico duca di Borgogna del gran ceppo capetingio, nacque verso il 1057, si stabilì nella Penisola Iberica alla fine del sec. XI, aiutando Alfonso VI di Leon contro i musulmani. Sposò [...] nel 1107 e Sancho nel 1108. Quando poi, l'anno seguente, Alfonso VI era morente, E. pretese pure la successione, ma il re dichiarò Urraca unica erede di León e Castiglia. La regina Urraca sposò Alfonso I d'Aragona, contro l'ambizione del quale ebbe a ...
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. La famiglia amalfitana d'Alagno, di cui s'hanno notizie dal sec. X, ricevuta poi a Napoli nel seggio di Nido, diede al regno uomini di spada, di toga e di chiesa fin dal tempo di Roberto d'Angiò. Notevole [...] divorzio. Tornata a Napoli, L. perdeva di lì a poco Alfonso (27 giugno 1458), e, dopo breve periodo d'accordo, veniva dei baroni ribelli: il che la costringeva, dopo la vittoria del nuovo re a Troia (1462), a riparare in Dalmazia, e di lì a Ravenna ...
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Nacque nel 1580 a Viseu, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1595, e, destinato alle missioni d'India nel 1601, passò in Etiopia nel 1624, restandovi dapprima un anno come visitatore, poscia otto anni come [...] . Allorché le difficoltà politiche interne imposero a re Susenyos di desistere dall'appoggiare i cattolici, del generale della Compagnia, Vitelleschi, e per eccitamento del patriarca Alfonso Méndez, egli compose una Storia d'Etiopia, che, se è ...
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Uno dei trovatori genovesi che nel sec. XIII poetarono in provenzale. S'ignora l'anno della nascita e della morte e il suo nome non appare mai nei documenti pubblici. Negli anni 1253-4, era in Spagna presso [...] X, accolto nella schiera dei trovatori protetti da quel re mecenate. In quella corte, dove risonavano varî linguaggi e Alfonso stesso verseggiava in più lingue, il C. poté gareggiare con l'augusto ospite, usando nelle sue canzoni ora il provenzale ...
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MALATESTA, Roberto
Giovanni Soranzo
Signore di Rimini, nacque tra il settembre 1440 e il settembre 1441, dall'illegittima unione di Sigismondo Malatesta (v.) con Vannetta Toschi fanese ed ebbe per padrino [...] 'esercito pontificio, riportò il 21 agosto 1482 la memoranda vittoria di Campomorto presso Velletri su Alfonso duca di Calabria, primogenito di Ferdinando, re di Napoli. Sennonché, pochi giorni dopo, il 10 settembre, morì non senza sospetto di veleno ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...