DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] trasformato la città in un vero e proprio protettorato imperiale.
Giunto a Siena, il D. entrò al servizio di AlfonsoPiccolomini, duca di Amalfi e governatore della città per conto dell'imperatore. Ben presto il D. acquisi grande familiarità con ...
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SCIARRA, Marco
Irene Fosi
SCIARRA, Marco. – Conosciuto anche con il cognome di Sciarpa, sembra che fosse chiamato Sciarra dai suoi compagni per il significato dialettale del termine – rissoso, sbaragliatore [...] , dirette una verso Norcia e l’altra verso Bracciano, dove – si diceva – si sarebbe unita a quella di AlfonsoPiccolomini per assalire Roma. Gli uomini di Sciarra si erano radunati presso il possesso farnesiano di Castro, posizione strategica per ...
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MAURO (Giovanni Mauro) d’Arcano
Lorenzo Di Lenardo
Nacque nel castello d’Arcano (Rive d’Arcano), nei pressi di San Daniele del Friuli, da Giovanni Nicolò, conte di Arcano, e da Regina di Venceslao dei [...] . Sempre secondo i due eruditi, M. frequentò per un breve periodo anche la corte del duca di Amalfi AlfonsoPiccolomini, forse in un momento precedente rispetto al servizio svolto presso il cardinale Grimani. Di quella frequentazione rimane traccia ...
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NICCOLINI, Giovanni
Andrea Zagli
NICCOLINI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 6 marzo 1544 da Agnolo di Matteo e da Alessandra di VincenzoUgolini.
Dopo la morte prematura del fratello primogenito Matteo [...] e reprimere il grave fenomeno del banditismo che sconvolgeva l’Italia centrale, in particolare l’affaire AlfonsoPiccolomini (Polverini Fosi, 1985); infine, per quanto riguarda la politica internazionale, esercitò un ruolo non trascurabile nel ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] debiti ingenti: nel 1596 fu venduto San Severino ai principi di Avellino; Civita Sant'Angelo fu venduta nel 1597 ad AlfonsoPiccolomini d'Aragona; nel 1603 viene alienato anche Montepavone, che andrà a far parte del patrimonio del monastero di Santo ...
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PRIULI, Daniele
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Daniele. – Nacque l’8 aprile 1521 a Venezia. Era il figlio primogenito di Angelo Marino Priuli (circa 1484-1550), patrizio veneziano che fu giudice della Quarantia, [...] . Ma accennò anche ai disordini cittadini e ai contatti avuti, per ordine della Signoria, con il bandito AlfonsoPiccolomini, parente dell’altro celebre bandito Ottavio Avogadro, cointeressato – non senza imbarazzi per i Priuli – nella gestione del ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] .
Giovanna, figlia naturale di Enrico marchese di Gerace e di Polissena Centelles dei marchesi di Crotone, aveva sposato AlfonsoPiccolomini, secondo duca di Amalfi. Lo Stato di Amalfi era stato donato "cum honore et titulo ducatus" da Ferdinando ...
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SFONDRATI, Ercole
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano nel 1559 da Paolo, conte della Riviera, barone di Asso e della Valsassina, e da Sigismonda d’Este di San Martino.
La sua famiglia, originaria di [...] a Sfondrati, che contestualmente ricevette altresì il titolo di duca di Montemarciano (feudo marchigiano sequestrato al bandito AlfonsoPiccolomini).
I risultati furono molto deludenti. La campagna di Francia del 1591 stentava a iniziare, poiché i ...
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GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] della fortezza di Legnago.
In questi anni il G. ebbe un cruento dissidio con il duca di Montemarciano, AlfonsoPiccolomini, famoso bandito, il quale, ritenendolo colpevole di averlo screditato dinanzi a papa Gregorio XIII, per vendicarsi mise a ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1532 da Guido, signore di Valmareno, e da Violante, dei conti di Collalto. Come era tradizione familiare, fu avviato al mestiere delle armi e [...] , sino a 700 ducati. Durante il suo soggiorno a Verona, nel 1590, dovette affrontare la minaccia delle bande di AlfonsoPiccolomini e di Marco Sciarra, sconfinati in territorio veneto in seguito alla vigorosa caccia disposta da papa Sisto V contro di ...
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