GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] . Sempre nel 1517 il G. si ritrovò implicato in una delicata vicenda politica, il processo contro il cardinale AlfonsoPetrucci, che aveva capeggiato una congiura di cardinali per attentare alla vita di Leone X.
Secondo l'ambasciatore ferrarese il ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] contro Leone X; questa opposizione sfociò in un vero e proprio progetto di congiura, capeggiato dal cardinale AlfonsoPetrucci, scoperto nel maggio 1517: dagli interrogatori degli arrestati emerse subito la complicità del Soderini che, benché avesse ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] cerimonia del possesso da parte dello scomunicato duca di Ferrara Alfonso I d'Este: la commissione si pronunciò per la il G., si presentò al momento della congiura ordita da AlfonsoPetrucci, nel 1517, contro Leone X, che vide coinvolto il ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] degli ecclesiastici liguri palesò le proprie distanze politiche nel 1516, durante la congiura del cardinale di Siena AlfonsoPetrucci contro il pontefice, alla quale parteciparono anche Bandinello Sauli e Raffaele Riario. Pallavicino si schierò dalla ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] intensi scambi diplomatici e culturali fra Lorenzo il Magnifico e Alfonso II d'Aragona (doc. in Pane, 1975 e ' Bargello. A. e Giovanni Della Robbia, Nuove sale,Firenze 1984; F. Petrucci, Baccio da Montelupo a Lucca,in Paragone, XXXV(1984), 411, pp. 3 ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] G. B. Cybo, che ottenne anche il voto del Carafa. Conclusasi la pace di Bagnolo, pochi giorni prima della morte di Sisto IV, Alfonso d'Aragona, che tornava a Napoli dal Ferrarese, il 20 ottobre si fermò a Roma e fu accolto alla porta di S. Maria del ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] di Donatello, paragonato dal C. ai mitici scultori greci, un S. Girolamo in altorilievo di terracotta che fingeva il bronzo di Alfonso Lombardi, tre quadri in tarsia di legno, opere di Damiano Zambelli di Bergamo, autore del coro di S. Domenico di ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] alleati si erano mossi contro il governo del cardinale Raffaello Petrucci a Siena, il cardinale Giulio de’ Medici, rientrato partecipando alle trattative per far entrare il duca di Ferrara Alfonso I nella lega di Cognac (concluse con successo a metà ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] le sue attitudini di amministratore, tesoriere e ministro di re Alfonso V l'Africano, sotto il cui regno il Portogallo godé sua morte, da Manano Lenzi e dedicati a madonna Aurelia Petrucci. L'opera scritta, secondo la concorde testimonianza di molti ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , l'Odescalchi fu introdotto al cospetto del cardinale Alfonso de la Cueva, accompagnato dalle lettere di presentazione Non pare neppure illegittimo ipotizzare che gli attacchi a Molinos e Petrucci, e quelli rivolti dal 1680 contro il cardinale G.B. ...
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