BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] aveva alcuni poderi, poi a Roma, e infine a Napoli, presso Alfonso d'Aragona: qui rimase fino al 1475.
Del lungo soggiorno del B Aragonesi (1041-1436) in dieci libri, dedicata ad Antonello Petrucci; edizione parziale (fino al 1348) del Lami, Deliciae ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] Napoli, forse, prima dei giugno, del '58 trascrisse per Alfonso il Magnanimo il codice (n. 64) del De evitandis stesso anno, se l'"Eutropio" della Vaticana (n. 3) per Antonello Petrucci, datato Napoli 1461 fu copiato dopo il "Plinio". Comunque, il 13 ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] Filelfo: le lettere scritte negli anni Quaranta ad Achille Petrucci (Epistolario, 1991, p. 7) sono veri trattati a Gaeta nel 1494.
In edizioni moderne sono la Orazione per le nozze di Alfonso duca di Calabria e Ippolita Maria Sforza, a cura di R. e F ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] cavallo il 13 luglio 1491. Parisio redasse l’epitaffio sulla tomba di Alfonso, sepolto presso il monastero di Batalha, e attese entro il 1495 Sacchi detto il Platina, Aurelio Brandolini, Antonello Petrucci), o i riferimenti a essi (Battista Guarini, ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] sorti di Siena si saldarono alle mire degli Aragona e si formò la fazione degli emergenti di re Alfonso, guidata da Antonio Petrucci. Da ciò conseguirono fitti contatti con Napoli, nonché gravi contrasti civili, non senza conseguenze per la parte d ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] padre, come avvenne in occasione della visita a Siena di Alfonso d'Aragona, dinanzi al quale, appunto, lesse un'orazione compiuta dai magistrati senesi, allo scopo di non urtare Pandolfo Petrucci, signore di Siena, un cui antenato, Antonio, veniva ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] Parnaso, un componimento in lode del re di Napoli, Alfonso I d'Aragona il Magnanimo Ay Napoli excellente, pubblicato , il terzo biografo dopo Venanzio da Fabriano e Giovanni Battista Petrucci. Questo codice ha una storia curiosa: lo I. terminò di ...
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COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] agli Aragonesi alla morte di Alfonso, perse con provvedimento di Ferrante del 25 luglio 1459 il feudo di Amendolea, che fu concesso tra cui Antonello. Eseguita la sentenza ed incamerati i beni dei Petrucci, C. il 7 sett. 1489 chiese al re che gli ...
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AVALOS, Costanza d', duchessa d'Amalfi
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nella prima metà del secolo XVI da Iñigo (II), marchese del Vasto, e da Laura Sanseverino.
Educata secondo un ideale fastoso della [...] famiglia Avalos, dal Pontano a Vittoria Colonna, dal Petrucci al Cariteo, che nel capitolo in morte di dolce dimidio, / Ritorna a governare i pegni nostri...", cioè i tuoi figli: Alfonso del Vasto, Rodrigo e Costanza (Le Rime,ed. Percopo, p. 348). A ...
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