FOURRIER (Ferrer), Adam
Andreas Kiesewetter
Le fonti tacciono sulla famiglia e sulla data di nascita del F., il quale nel 1265-66 probabilmente era già nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d'Angiò [...] F., senza rientrare nel Regno, si recò alla corte di Alfonso X di Castiglia, per negoziare con il re l'arruolamento de Lagonesse, avrebbe dovuto utilizzare per il pagamento di soldati lombardi e francesi. Per un ulteriore ordine del 28 gennaio i ...
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BIRAGO, Pietro
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco, condottiero e alto dignitario sforzesco, e Agostina di Marcellino Barbavara. Seguendo la tradizione [...] suoi cugini, i fratelli Galeazzo, Cesare e Alfonso passati al servizio imperiale, riuscirono ad attirare anche …, a cura di G. Müller, in Racc. di cronisti e doc. stor. lombardi ined., I, Milano 1856, pp. 476, 483; Négociations diplom. de la France ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] Gesù Nuovo, in Albo artistico napoletano, a cura di M. Lombardi, Napoli 1853, pp. 153-155; G. Quattromani, Del monumento di Napoli, Napoli 1905, p. 28; A. Avena, Il restauro dell'arco di Alfonso d'Aragona in Napoli, Roma 1908, pp. 3-6, 35-40; G. Ceci ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] , che gli affidò l'educazione dei due figli Alfonso e Federico. In data imprecisata fu anche nominato Uglielli-N. Coleti, Italia sacra, IX,Roma 1662, p. 139; F. Lombardi, Notizie istor. della città e vescovi di Molfetta, Napoli 1703, pp. III ...
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D'AFFLISIO, Elisabetta
Roberta Ascarelli
Nacque intorno al 1715 da Alessandro, in una famiglia di attori probabilmente di origine napoletana.
Napoletano è infatti il primo D'Afflisio di cui ci è giunta [...] cavaliere napoletano, recitò da dilettante nella commedia di Alfonso Torello, I figli ritrovati, rappresentata con, " il Rasi, di un semplice errore. Recitò quindi con i Comici lombardi nel teatro di S. Cecilia a Palermo e qui una brutta caduta ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] Firmato e dat. 1599 è il ritratto di Juan Alfonso de Pimentel nell'Istituto Valencia de don Juan a Roma, in Giorn. di erudiz. artistica, IV(1875), p. 131; Id., Artisti lombardi a Roma, Milano 1881, II, p. 26; Id., Artisti bolognesi, ferraresi e altri ...
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CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] . Giulini-G. Seregni, ad Indices;G. Gallavresi, L'invasione francese in Milano (1796). Da memorie inedite di F. Nava, in Archivio storico lombardo, XXIX (1902), pp. 357 s.; F. Cusani, Storia di Milano, VII, Milano 1873, pp. 76, 79 s.; P. Pecchiai, La ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] dei ss. Maurizio e Lazzaro e morì nel 1594; Alfonso, Alessandro e Marianna, che fu monaca e premorì al -Mozzoni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Indice notarile del Lombardi, vol. 57 (ordinato per famiglie); Ibid., Feudi camerali, b. 200, n ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] , Filippo Maria Visconti, Carlo VII e ad altri, fra cui Alfonso V d'Aragona, Filippo il Buono duca di Borgogna e Ladislao p. 55; T. Foffano, Charles d'Orléans e un gruppo di umanisti lombardi in Normandia, in Aevum, XLI (1967), pp. 454 s.; Id., Tra ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] anche questa proposta al card. Alessandro Farnese, ad Alfonso II duca di Ferrara, al granduca Francesco de XIV, Torino 1874, pp. 676-684 (con molte inesattezze); A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei secc. XV, XVI..., Milano 1881, 1, pp. 355, 357 ...
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anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...