(sp. Aragón) Regione della Spagna di NE (47.650 km2 con 1.296.655 ab. nel 2007). Comunità autonoma dal 1983; comprende le province di Huesca, Teruel e Saragozza; capoluogo Saragozza. È attraversata dal [...] si staccò nuovamente dall’A., che, sotto Raimondo Berengario IV, si unì alla Catalogna e ai territori provenzali. Giacomo I La dinastia castigliana continuò la politica mediterranea, conquistando con Alfonso V (1416-58) il regno di Napoli. Con le ...
Leggi Tutto
(sp. Castilla) Regione storica e geografica della Spagna centro-settentrionale; amministrativamente è suddivisa nelle comunità autonome di Castilla y León (➔), Castilla-La Mancha (➔) e Madrid (➔). Estesa [...] e nel 1085 la capitale fu trasferita a Toledo. Diviso alla morte di Alfonso VII (1157) tra i suoi figli, il Regno di León e di cavallereschi prevalere sulla corona. Con Isabella, sorella di Enrico IV l’Impotente e moglie di Ferdinando d’Aragona, la ...
Leggi Tutto
Figlio naturale (Siviglia 1333-1334 - Burgos o S. Domingo de la Calzada 1379) di Alfonso XI e di Eleonora di Guzmán, fu insignito del titolo di conte di Trastamara. Oppostosi al fratellastro Pietro il [...] Crudele salito al trono (1350), lo spodestò con l'aiuto di Pietro IV d'Aragona e delle truppe francesi di B. Du Guesclin e fu incoronato a Burgos (1366). Dovette allora gravare fortemente la mano sulle ricchezze del regno per ricompensare i suoi ...
Leggi Tutto
Figlio terzogenito (Lisbona 1648 - Coimbra 1706) di Giovanni IV e di Luisa di Guzmán. D'accordo con la cognata Maria Francesca Elisabetta di Savoia-Nemours, suscitò (1667) una rivolta contro il fratello [...] ai suoi diritti. Fattolo deportare successivamente nell'isola Terceira, governò dal 1668 come reggente e alla morte di Alfonso (1683), del quale intanto aveva sposato la moglie dopo l'annullamento del precedente matrimonio, si proclamò re. Detto ...
Leggi Tutto
Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] perché gli aragonesi rinunciassero alla Sicilia. Nel 1323 l'infante Alfonso d'Aragona sbarcò in Sardegna per far valere i propri dominio con misure repressive. Nel 1799 Carlo Emanuele IV fu costretto dagli eserciti francesi rivoluzionari a lasciare ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] 13° sec.); S. Andrea (campanile del 12° sec.); S. Alfonso (11° sec.); chiesa del Crocifisso (9°-10° sec., rimaneggiata). V (1027-52), che nel 1038 strappò Capua allo zio Pandolfo IV e poi sottomise i ducati di Amalfi, Sorrento, Gaeta, assumendo infine ...
Leggi Tutto
Comune dell’Abruzzo (34,36 km2 con 119.862 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 4 m s.l.m., sulla costa adriatica, ai due lati della foce, canalizzata e adibita a porto, del fiume Pescara [...] il nome di Piscaria; il suo castello fu distrutto da Ottone IV (1209) e ricostruito da Ladislao I re di Napoli (1409). delle lotte di successione fra Angioini e Aragonesi (la conquistò Alfonso I nel 1442) e divenne feudo degli Ávalos, che ottennero ...
Leggi Tutto
(fr. Avignon) Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento di Vaucluse.
Nella località dove poi sorse A. colonie massaliote eressero templi dedicati a Eracle e ad Artemide; in età romana [...] I, conte di Barcellona e di Provenza, e di Alfonso Giordano, conte di Tolosa, gradatamente divenne comune autonomo, ottenendo VII e Benedetto XIII durante lo scisma d’Occidente. Eugenio IV ne organizzò il governo (1433); fu amministrata fino al 1691 ...
Leggi Tutto
Segovia Città della Spagna centrale (56.858 ab. nel 2008), nella Castiglia e León, capoluogo della provincia omonima. È situata presso le pendici occidentali della Sierra de Guadarrama, a 999 m s.l.m., [...] signore di Toledo, fu espugnata definitivamente nel 1085 da Alfonso VI dopo la conquista di Toledo. Fu allora riedificata le Cortes. Nel 15° sec., durante il periodo di anarchia sotto Enrico IV, re di Castiglia e di León, S. fu una delle città dove ...
Leggi Tutto
Figlio (San Miniato 1401 - Milano 1466) di Muzio Attendolo Sforza e della sua concubina Lucia; avviato all'arte militare dal padre, ventenne fu viceré di Calabria, poi riconquistò, al comando delle truppe [...] Veneziani, poi, d'accordo col duca, ostile a Eugenio IV, si trasferì nello Stato pontificio, impadronendosi della Marca d'Ancona Piccinino; e lo Sforza si trovò contro, oltre il duca, Alfonso d'Aragona e il papa. Allora, puntando tutto sul ducato, ...
Leggi Tutto
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
euromilionario
s. m. e agg. Chi possiede milioni di euro; che vale milioni di euro. ◆ È già stata calcolata la differenza fra un milionario francese e un «euromilionario»: un milione di franchi per una scommessa da 10 franchi diventeranno...