BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] IV; ma gli spettacoli più famosi approntati dal B. furono quelli del 1586 e del 1589 per le nozze di Virginia de' Medici con Cesare d'Este 1574 terminava la fabbrica degli Uffizi insieme ad Alfonso Parigi il Vecchio, trasformava l'ultimo piano degli ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] d'arte.
Fra i suoi "clienti" vanno ricordati l'ambasciatore di Spagna marchese di Las Fuentes, il duca di Mantova, AlfonsoIV da Martinioni) e Venetia aflita per la morte del prencipe Almerigo d'Este,lagreme destilae da la pena da M. B., Venezia 1661. ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] d'Este marchese di Ferrara, e perciò era addirittura cognato dell'erede di questo, Leonello d'Este, a cui Alfonsod .), Venezia 1953, p. 35; R. Longhi, Frammento siciliano, in Paragone, IV (1953), 47, pp. 20 ss. (lostesso in Opere complete, VIII, 1 ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] la sua morte dall'allievo Alfonso Rivarola detto il Chenda.
Il commissionata nel 1626dalla duchessa Eleonora d'Este per la chiesa di S. de' pittori e scultori ferraresi, Ferrara 1783, 111, pp. 129-184; IV, pp. 313 s. (per Lionello, III, pp. 137, 154, ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] e in seguito venduta ad Isabella d'Este, ma l'opera non è stata precedente da Cristoforo Geremia per Alfonsod'Aragona (De La Tour, , M. D., in Revue numismatique, XI (1893), pp. 517-561; L. Forrer, Biographical Dict. of medallists, IV, London 1909 ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] -49), Giulio III Del Monte (1550-55), Paolo IV Carafa (1555-59), Pio IV Medici di Marignano (1559-65). Se dell'ambiente fiorentino Ferrara, dove era andato a studiarvi le fortificazioni, per Alfonsod'Este M. eseguiva un cartone per la Leda (perduto, ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Alfonsod’Aragona, si oppone al piano ludoviciano per diventare a tutti gli effetti duca di Milano), invia a Ferrara il bronzo accantonato per la fusione del monumento: il duca Ercole d’Este
5 L. Böninger, scheda n. IV.24, in Leonardo da Vinci la ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] di una coalizione nella quale militavano papa Sisto IV, il duca di Calabria, Alfonsod'Aragona, e Federico da Montefeltro, il duca la fusione fu destinata, per fabbricare bombarde, a Ercole d'Este, alleato del Moro contro i Francesi.
Anche la serie ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] per la presentazione di Piero a Lionello d’Este, o se invece Piero si recò a della guerra tra Firenze e Alfonsod’Aragona, ma dovette assentarsi Ercole Vittorioso scavata al Foro Boario al tempo di Sisto IV (1471-1484), così bella «che par di man ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] abili nel mendicare»27.
Quello stesso autunno Niccolò III d’Este inviò a Venezia un documento con le condizioni e i suo signore, Alfonsod’Aragona, re di Napoli, nei confronti di papa Eugenio IV Condulmer, alleato di Renato d’Angiò, aspirante al ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...