Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] di Clemente XII.
Se grande è il fervore di B., difficili sono le di I. Folli Ventura-L. Miani, con un saggio storico di C. Casanova, Bologna 1987; L. Miani 284-91; G. Orlandi, Benedetto XIV, s. Alfonso Maria de Liguori e i redentoristi, ibid., 27 ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] sconfitta che l'esercito comandato da Alfonso Ferrero della Marmora subì a Custoza il 24 giugno: l'avanzata ci fu cura di F. Mazzonis (con un saggio di G. Rochat su Il genio militare di G., pp. 83-96); G. G. e il suo mito. Atti del LI Congresso di ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] il nostro Stato e popoliamo l'altrui…" (Arch. di St. di Torino, Lettere ministri, Spagna, 1565). Saggio E. F. in Germania e le ultime relazioni del duca Carlo II di Savoia con Alfonso d'Avalos…, in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino, XXXVIII (1902 ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] questo divieto: il fatto che la contesa per il trono tedesco tra Riccardo di Cornovaglia e Alfonso di Castiglia era F. Bonaino, Firenze 1877, pp. 239 s.; C. Minieri Riccio, Saggio di codicediplom., I-II, Napoli 1878-79, ad Indicem; E. Winkelinann ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] annunciare, nel giugno del 1512, allo zio materno Alfonso d'Este che il papa non è più adirato con lui; è a , p. 150; VI, ibid. 1853, pp. 210, 245, 261, 899; Id., Saggio di bibliogr. venez., Venezia 1847, n. 809; G.Campori, Carlo V in Modena..., in ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] proporzioni eleganti, pronto di parola, saggio nel consiglio, lungimirante nel trattare gli Bisanzio, dove si era rifugiato. Alfonso, secondogenito di Ruggero II e e II, 14-15, pp. 29-30) ‒ il quale riferisce di aver composto l'opera su commissione di ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] . Dopo due scrutini, nei quali ciascuna delle due parti saggiavail terreno, quando si andò profilando, nel terzo, la possibilità fu data, sposa per la terza volta, a ventun anni, ad Alfonso, figlio di Ercole d'Este duca di Ferrara (30 dicembre 1501 ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] los sarts es administrada", venne estesa da Alfonso V il Magnanimo a tutti i territori feudali del Regnum ; A. Sanna, La lingua della Carta de Logu, in Il dialetto di Sassari e altri saggi, Cagliari 1975, pp. 121-187.
Sulle edizioni della Carta de ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] della stima del Metternich.
Con il segretario Giorgio Gallesio di Finale (il cui Saggio storico, redatto dopo l'adesione l'intervento armato francese (che il B. riteneva "una calamità") e, poi, per mezzo di Alfonso de La Marmora inviato appositamente, ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] il suo prestigio aumenta quando, deposto l'abito gerosolimitano, si sposa, nel 1673, con una gentildonna spagnola, Caterina Cardona, figlia del marchese Alfonso . al cardinale... Buonvisi..., e segnalazione di un saggio di F. Nicolini sul C., in Boll. ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...