DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] Muzio Attendolo Sforza riuscì, però, a farlo riconciliare con la regina e con AlfonsoilMagnanimo e a fargli abbandonare il partito filoangioino. Nella lotta per il controllo politico del Regno napoletano, che si era aperta con la morte di Ladislao ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Pare fosse figlio di Antonio di Cristoforo dei Piccolomini e di Margarita Sarrazzini di Siena, rifugiatisi a Castel di Cagliari (odierna Cagliari) coi tredici [...] ville" di Laconi, di Genoni, di Nuragus, e di Nurallao in Parte Valenza, e di Decimo in Campidano. Il 20 marzo 1427 AlfonsoilMagnanimo gli confermò l'acquisto da Galcerando de Santa Pau dell'importante "villa" di Sanluri e di quella di Donigalla in ...
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BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] , pp. 114-123;dodici madrigali pubblicò F. Torraca (confondendo il B. con un omonimo vissuto al tempo di AlfonsoilMagnanimo), in Rimatori napolitani del Quattrocento, Roma 1884, pp. 3438;il Percopo infine, in appendice a una diligente ricognizione ...
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CARDONA, Antonio
Salvatore Fodale
Figlio secondogenito di Ugo Folch visconte di Cardona, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta in Catalogna, alla cui nobiltà la famiglia apparteneva. [...] di Peñafiel a quelle dello stesso C. e del vescovo di Lerida Domenico Ram. Il 1º ag. 1406 AlfonsoilMagnanimo li nominò infatti suoi viceré in Sicilia. Il 18 agosto il C. fu inoltre nominatocastellano del castello Ursino di Catania. Sostituito ...
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ALLIATA, Gerardo
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Appartenente alla potente famiglia di mercanti-banchieri originaria di Pisa, nacque a Palermo nel 1420 da Ranieri e Agata Montaperto. Studiò diritto e nel 1435 fu inviato a Bologna [...] storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia,II, Palermo 1924, p. 364; F. Giunta, Fra Giuliano Mayali agente diplomatico di Alfonsoilmagnanimo,in Arch. stor. siciliano,s. 3, II (1947), pp. 79, 189; C. Trasselli, La canna da zucchero nell'agro ...
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ORSINI, Giovan Battista
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI, Giovan Battista (Jean-Baptiste des Ursins). – Figlio illegittimo di Francesco di Giovanni Orsini, duca di Gravina, conte di Campagna, Conversano, [...] giovane età aderì, come cavaliere, all’Ordine di s. Giovanni dove, grazie al favore del re d’Aragona AlfonsoilMagnanimo, all’influenza della sua famiglia e alle proprie capacità fece una carriera esemplare. Nel 1420 era commendatore giovannita di ...
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ARQUER, Pietro Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari da Marquesia e da Giovanni Antonio, di famiglia originaria di Spagpa, intorno al 1530. Come il padre e il fratello maggiore Sigismondo si dedicò [...] 1938, p. 34; P. Leo, Ancora su Sigismondo Arquer, in Studi sardi,VIII(1948), p. 132; A. Boscolo, I Parlamenti di AlfonsoilMagnanimo,Milano 1953, p. VI; G. Repetto, Appunti sulla tortura in Sardegna nel sec. XVII,in Studi stor. in onore di F. Loddo ...
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ACCASCINA (Accaxina, Accalxina)
Roberto Zapperi
Famiglia magnatizia di origine pisana, stabilitasi a Palermo durante il regno di AlfonsoilMagnanimo. Attivamente impegnati nel commercio e in speculazioni [...] peso nella vita economica palermitana nella prima metà del sec. XVI. Nel 1540 i fratelli Carlo, Tommaso e Alfonso costituirono il banco "Carlo Accascina e socii", che ebbe, però, vita brevissima.Falli infatti nel 1542, coinvolto nella generale crisi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’avventura poetica di Torquato Tasso attraversa l’intero universo letterario rinascimentale, [...] aspersi
di soavi licor gli orli del vaso:
succhi amari ingannato intanto ei beve,
e da l’inganno suo vita riceve.
Tu, magnanimoAlfonso, il qual ritogli
al furor di fortuna e guidi in porto
me peregrino errante, e fra gli scogli
e’ fra l’onde agitato ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] del suo desiderio che viveva miti passati e creava i futuri. Perfino il principe a cui il poema è dedicato diventava nella fantasia un eroe, ilmagnanimoAlfonso che guida una novella crociata: la poesia purificava finanche l'adulazione di corte ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...