FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] senese si trova una copia della fine dell'800 del codice (segn. K. III. 65-66), mentre non si hanno più notizie di un'altra copia - per la Braccioni, alcune terzine dedicate al senese Alfonso Capacci, e un sonetto alla burchiellesca diretto a un ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] ,e dovette affrontare le turbolenze provocate da Alfonso Piccolomini duca di Montemarciano che proprio nel Ferrarese , XXIV,cod. 53, n. 20) e per il Ritratto del re Filippo III e della regina Margherita sua moglie, del duca di Lerma e di tutti gli ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] che secondo F. era stata voluta da Dio per punire Alfonso VIII di Castiglia a causa della sua relazione con una IV concilio Lateranense, nel corso del quale chiese a Innocenzo III il riconoscimento ufficiale dell'Ordine dei frati predicatori.
Nel ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] Endecasyllaborum), dedicata all'amico e condiscepolo ferrarese Alfonso Maianto, il quale ricambiò con la dedica Camillo Gambara, Gerolamo Vida, Bernardo Tasso, il pontefice Paolo III.
Il subentrare di un interesse per gli studi filosofici determinò ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] la Curia pontificia cercando ospitalità presso l'accogliente corte di Alfonso I d'Aragona. Anche il C., seguendo le orme generale regresso della vita culturale durante il pontificato di Callisto III.
Proprio in quest'anno altresì il C. fu protagonista ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] Kobold germanico, attraverso il ricordo storico di re Alfonso d'Aragona, il quale si sarebbe recato, Beatrice Cenci e la scoperta del ritratto del suo difensore, in Italia moderna, III (1905), p. 234; Il "Roma" nel suo cinquantenario, Napoli 1911, ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] nel 1532 (Roma, Arch. stor. Capitolino, Inventario della Camera capitolina, III, p. 12; XVI, p. 2).
Il L. frequentò l rimasta manoscritta e utilizzata poi da Onofrio Panvinio e da Alfonso Chacón, ma ebbe un atteggiamento critico verso l'ambiente ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] I, 175, c. 12) sotto lo pseudonimo di Alfonso Ferrarini detto il Piazzarolo, fabbro di Quartesana. Nel 1620 . Zaghi, Fulvio Testi e O. M. Documenti inediti, in Civiltà moderna, III (1931), pp. 1178-1181; Id., Fulvio Testi in polemica con l'"Arsiccio ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] Rossi da Vercelli. Nel dedicare la propria opera al duca Alfonso I d'Este, il F. si dichiara professore delle arti Paris 1907-1909, 11, I, pp. 280-282; II, 2, p. 652; III, p. 258; R. Bertieri, Calligrafi e scrittori di caratteri in Italia, Milano 1913 ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] ebbero particolarmente caro. Il 18 giugno 1489 fu ospite di Alfonso a Poggioreale e partecipò con altri signori al banchetto e da Verona, De gestis Pauli Secundi, in Rerum Ital. Script., 2 ed., III, 16, a cura di G. Zippel, pp. 62, 220; G. Albino ...
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