CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] Niccolò Piccinino, prestava aiuto all'altro pretendente, Alfonso d'Aragona. Alle proteste di quest'ultimo, , 234, 239, 242, 244, 251, 253, 259, 269, 272, 286, 365, 432, 442, 452; III, ibid. 1872, pp. 1, 15, 18, 33 s., 36 s., 41, 50,59, 117, 126, 164 ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] e in particolare fu sotto la protezione del p. Alfonso Salmerón, fondatore del collegio di Napoli. Un profondo , pp. 212-214; F.M. Renazzi, Storia dell’Università di Roma, III, Roma 1805, p. 37; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VIII ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] dal trattato di pace di Filippo Maria Visconti con Alfonso d'Aragona. Nel settembre un gruppo al comando di d'Occident, IV, Paris 1902, p. 337; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, III, a cura di A. Sorbelli, Bologna 1933, p. 23; F. Cognasso, Il ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] fu scoperta a Roma una congiura dei cardinali Alfonso Petrucci e Bandinello Sauli, che tentarono di avvelenare , nn. 511, 528, 532; M. Salvi, Historie di Pistoia e fazioni d'Italia, III, Venezia 1662, pp. 13 s., 57, 78, 85, 100; J.M. Fioravanti, ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Piccinino (impegnato in Italia centrale, con il sostegno di Alfonso d'Aragona, in azioni militari volte a minacciare lo condotta dal G. nel settembre del 1481 presso il duca Carlo III d'Angiò in Provenza, aveva come oggetto i conflitti esistenti ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] legge; soltanto nel Parlamento convocato nel 1421 da Alfonso V il Magnanimo si sarebbero potuti individuare, secondo XVIII, Cagliari 1801, pp. 10 ss.; G. Manno, Storia di Sardegna, III, Torino 1826, pp. 283-293; P. Tola, Dizionario biogr. degli ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] poi estesa al papa Niccolò V e al re di Napoli Alfonso d'Aragona, rispondeva allo scopo di conservare l'assetto territoriale stabilito di lungo periodo, in Annali di storia delle università italiane, III (1999), pp. 9-38; A. Santangelo Cordani, La ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] 1445, il riscatto del censo dal re Alfonso di Aragona, con gran risentimento dei Terminesi. 1883, pp. 113, 129; 1. La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V imperatore, in Storie siciliane, III, Palermo 1882, pp. 49, 68, 71, 75, 87, 94, 95-96, 103, 132, 135 ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] e, secondo il Narbone, con il trattato di Alfonso Villagut sulla stessa materia, Neapoli 1598; Genealogia familiae Marongiu, Palermo 1967, pp. 215 ss.; I. La Lumia, Storie siciliane, III, Palermo 1969, pp. 38, 63 ss.; C. Trasselli, Squarcialupo, in ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] tempo dei re Martino e Ferdinando. Alfonso nulla concesse pei crediti vantati presso Martino e 183v; I libri commemor. della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli. III, Venezia 1883, pp. 334, 339, 379; IV, Venezia 1896, pp. 35 s., 60 ...
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