MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] sua fama che si deve il rapporto col futuro re Alfonso d'Aragona, che il 20 settembre 1488 lo invitò 27, in partic. cc. 78r, 84v; ms. XV. D. 3, cc. 2r, 4r; ms. Brancacciano III. E. 6, cc. 48r-63r; ms. Brancacciano VI. B. 10, cc. 58r-73v, in partic. c ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] Bichi ebbe Leonardo, poi arcivescovo di Siena; Alfonso, cavaliere di S. Stefano e lettore di filosofia pp. 418 s., 525, II, p. 440; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae, III, Pisis 1795, pp. 18-20; C. Mazzi, Lucas Holstein a Siena, in Arch ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] di nuovo 1445), Napoli ove si legò di amicizia con Alfonso d’Aragona che fu in guerra con la Repubblica senese 71, 101, 180, 245, 265, 327, II, 1967, pp. 71, 453, 489, 572; III, 1983, p. 305; IV, 1989, pp. 73, 108, 181; A.A. Strnad, Studia ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] re di Napoli; intrattenne, inoltre, rapporti con Alfonso re del Portogallo. Agli attestati della loro amicizia 15 luglio 1460 ottenne per sé e per i fratelli dall'imperatore Federico III la nomina a conte palatino; l'11 novembre ebbe da Pio II, ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] di un cinquantennio prima, ma piuttosto dai privilegi concessi da Alfonso V d'Aragona nel 1434, da Giovanni II nel 1459 , p. 126; C.D. Gallo, Gli Annali della città di Messina, III, Messina 1756, pp. 157, 169; N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] veneta voleva estendere l'alleanza al papa e ad Alfonso I d'Aragona e fu formata un'ambasciata mista Roveda, Le istituzioni e la società in età visconteo-sforzesca, in Storia di Pavia, III, 1, Milano 1992, pp. 82, 92-94; F. Leverotti, Diplomazia e ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] in Spagna Brunetto Latini a chiedere aiuti ad Alfonso X di Castiglia. In effetti la situazione politica candidato alla corona imperiale: Riccardo di Cornovaglia, fratello di Enrico III d'Inghilterra. Trovandosi egli nell'agosto 1260 a Worms, il ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] Plutarco (Resta).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Libri iurium, III, c. 21r; Archivio segreto, 537, cc. 81v (9 febbr. 1447), 92v , L'alleanza fallita. Il trattato del 7 nov. 1447 tra Alfonso d'Aragona e Giano Campofregoso, ibid., X (1990), p. ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] 28 luglio 1574 parlò a nome della città a Enrico III di passaggio nel suo fastoso viaggio di ritorno in Francia: questi suoi difetti, ai contemporanei. Ricchi doni ebbe il B. da Alfonso II duca di Ferrara per la favorevole menzione della casa d'Este ...
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Diritti e tecnologia
Alfonso Celotto
I diritti umani, recepiti da decenni nelle Costituzioni, stanno subendo una profonda trasformazione, grazie alla diffusione delle nuove tecnologie. Internet e i [...] e ragionevolezza, Padova, 2016; D’Avack, L., Il progetto filiazione nell’era tecnologica: percorsi etici e giuridici, III ed., Torino, 2016
25 Si prenda ad esempio il progetto di relazione recante «Raccomandazioni alla Commissione concernenti norme ...
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