Alfonso X il Saggio, Re di Castiglia e di León
P.K. Klein
Nato nel 1221, fu uno dei personaggi più affascinanti della storia spagnola. Da un punto di vista politico il suo regno (12521284) fu caratterizzato [...] Francia Luigi IX il Santo (1226-1270) e a Enrico III d'Inghilterra (1216-1272), tutti peraltro legati a lui da (Códices artísticos, 2), 2 voll., Madrid 1979.
El Primer Lapidario de Alfonso X El Sabio. Edición facsímil del Ms. h.I.15 de la Biblioteca ...
Leggi Tutto
Alfonso VI, Re di Castiglia e di León
S. Moralejo
Re di León (1065), di Galizia e di Castiglia (1072), assunse il titolo di "Imperator super omnes Hispaniae nationes constitutus" - per i musulmani di [...] Burgos. Un'impresa costruttiva della portata di Cluny III non sarebbe stata certo possibile senza il sostegno la cui protezione avvennero i fatti più decisivi del regno di Alfonso. Nel cartulario della cattedrale di Santiago (Bibl., Tumbo A) ...
Leggi Tutto
Alfonso Rodrigo
A. Lauria
Architetto attivo in Spagna nella seconda metà del sec. 14° e protomaestro della fabbrica della cattedrale di Toledo, per la quale progettò, probabilmente, il chiostro e la [...] deve la fondazione dell'edificio nel 1390, il figlio Enrico III provvide al proseguimento dell'opera confermando l'incarico ad A desde su restauración, Madrid 1829, p. 74 ss.
s.v. Alfonso Rodrigo, in ThiemeBecker, I, 1907, p. 281.
L. Torres Balbas ...
Leggi Tutto
Alfonso II, il casto, re d'Aragona
Nacque nel 1152, figlio di Raimondo Berengario IV conte di Barcellona, cui succedette nel 1162, e di Petronilla, che rinunciò in suo favore al trono d'Aragona. Nel [...] 1166 ereditò dal cugino Raimondo Berengario III, non senza difficoltà per l'opposizione di Raimondo V di Tolosa, re di Navarra e i saraceni. In seguito, entrato in contrasto con Alfonso, strinse un'alleanza con il re di Navarra che gli guadagnò anche ...
Leggi Tutto
Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] nell'amata Roma, scrittore e, sotto Callisto III, segretario apostolico e insegnante di eloquenza a più che una storia del regno, una biografia aneddotica del re, padre di Alfonso. Tutta l'attività di V. e le sue aspre polemiche (con Antonio da ...
Leggi Tutto
Figlio (Milano 1392 - ivi 1447) di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nel 1402, morto il padre, assisteva impotente allo sfacelo dello stato, mentre Facino Cane, che già dominava sulla corte ducale [...] Piacenza, Cremona, Bergamo e Brescia, obbligando infine Niccolò III a cedergli Parma. Stabilito questo saldo e compatto intervento armato, in appoggio a Renato d'Angiò contro Alfonso d'Aragona, anche per sostenere gli interessi genovesi contrari ...
Leggi Tutto
Alessandro VI papa. - La vita e il papato di A. furono improntati alla dissolutezza, all'accumulo delle richezze e al nepotismo, e per questo venne duramente attaccato da G. Savonarola. Fu però anche [...] 1456 e vice cancelliere della Chiesa dallo zio Callisto III, dal cumulo dei benefici ritrasse grandi ricchezze, grazie l'aiuto di Venezia e perfino dei Turchi e si alleò con Alfonso II di Napoli; ma, minacciato in Roma stessa, aprì la città ...
Leggi Tutto
Figlio (Ferrara 1431 - ivi 1505) di Niccolò III e della sua terza moglie, Ricciarda di Saluzzo. Duca nel 1471, portò avanti una politica di distensione tra i vari Stati della penisola, non non riuscendo [...] questo suo ideale attraverso i matrimoni: infatti nel 1477 stipulava le nozze (contratte nel 1491) tra il suo primogenito Alfonso e Anna Sforza, figlia di Galeazzo Maria, nel 1480 fidanzava la figlia Isabella a Francesco Gonzaga, promettendo infine ...
Leggi Tutto
Capitano di ventura (n. Cotignola, Ravenna, 1369 - m. presso Pescara 1424). Dopo essere stato al seguito di Boldrino da Panicale, capitano delle genti del papa, passò ad Alberico da Barbiano, poi a Francesco [...] sopraggiunti rinforzi aragonesi, lo S. fu costretto a riparare ad Aversa con la regina, che adottato, in odio ad Alfonso, Luigi III d'Angiò (1423), volle liberare il regno dalla presenza di ogni elemento aragonese. Poiché un nucleo potente di questo ...
Leggi Tutto
Cardinale (Ferrara 1509 - Roma 1572). Figlio di Alfonso I, duca di Ferrara, e di Lucrezia Borgia, ebbe parte importante nei rapporti tra il Papato e la Francia come rappresentante del partito francese [...] nomina cardinalizia, avvenuta in pectore nel 1538 e proclamata da Paolo III solo nel 1539. Nel 1561-63 fu mandato in Francia come . Nel 1566 fu reggente a Ferrara, mentre suo nipote Alfonso II si recava in Ungheria a combattere i Turchi. Varie ...
Leggi Tutto