DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] dipinti, sinora non identificati, eseguiti per Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto e governatore 1938, pp. 253, 361; Un "corpusphotographicum" di disegni, in Critica d'arte, III (1938), 16-18, pp.XXVI, XXVIII; C. L. Ragghianti, Notizie e letture ...
Leggi Tutto
CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] . Marco; Volbach, 1971, p. 6, nr. 5, tav. III) sono molto sottili, mentre quelli mediobizantini presentano una maggiore consistenza, se del c.: Abu'l-Layth nel Lapidario del rey D. Alfonso X (1248) rilevava che il minerale poteva trovarsi in molte ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] , in seguito alla morte di Giuliano da Maiano, Alfonso d'Aragona duca di Calabria si rivolse a Lorenzo ; G. Vasari, Le vite…, a cura di R. Bottarini-P. Barocchi, (testo) III, Firenze 1971, pp. 187, 288; G. Gaye, Carteggio inedito di artisti dei secoli ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] coinvolti nell'impresa: Niccolò Tribolo, Alfonso Lombardi detto il Cittadella, Amico , I, Roma 1997, p. 195 (1537); II, ibid. 1998, pp. 81 (1538), 379 (1542); III, ibid. 1999, p. 235 (1546); G. Vasari, Le vite (1550), a cura di L. Bellosi - ...
Leggi Tutto
BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] nel 1574 terminava la fabbrica degli Uffizi insieme ad Alfonso Parigi il Vecchio, trasformava l'ultimo piano degli , pp. 33-35, 43-46, 57-57, 78-80; II, pp. 15-20, 36-40; III, pp. 32-39; IV, p. 13; G. Bottari, Dialoghi..., Lucca 1754, pp. 138 s., ...
Leggi Tutto
CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] si sarebbero spinti fino a Reggio (Paolo Diacono, Hist. Lang., III, 32): impresa leggendaria che anticipa i tentativi di conquista operati tendenza intorno alla metà del sec. 15° sotto Alfonso I e Ferrante (difesa delle libertà cittadine; sviluppo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] . Ragghianti, La mostra di scultura italiana antica a Detroit, in La critica d'arte, III (1938), p. 180; W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I-VI London 1964, I, pp. 156 ss.; G. L. Hersey, Alfonso II, B. e Giuliano da Maiano…, in Napoli nobil., IV ...
Leggi Tutto
BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] Spagna marchese di Las Fuentes, il duca di Mantova, Alfonso IV di Modena, il collezionista e confidente dei Medici Paolo . Jannaco, M. B. e la poetica barocca, in Studi secenteschi, III (1962), pp. 91-104; L. Grassi, La storiografia artistica del ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] fu anche a Mantova, Modena e Novellara, ove lavorò per Alfonso Gonzaga, e probabilmente a Roma. I lavori alla Petraia, fiorentino (catal.), Firenze 1986, I, pp. 406-423; II, pp. 323-350; III, pp. 188-193 (scheda a cura di M. Gregori); M.C. Fabbri, in ...
Leggi Tutto
SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] (931-951), anche se un documento del 953, nel quale Ordoño III (951-955) concede alla sede di León le chiese ripopolate nel 15° secolo. Tra i più antichi si citano quello del canonico Alfonso Vidal e quello c.d. di donna Elena, entrambi della seconda ...
Leggi Tutto