DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] Alfonso de Albuquerque, in buona parte finanziata da mercanti fiorentini, fra i quali erano i Marchionni e i Giraldi.
Questo fu ilil D. lo avrebbe accompagnato (De Barros, ed. 1628, III, 1, f. 1v). Il 15 nov. 1515 il tante le cose grandi che di là ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] flotta di Biagio Assereto vittoriosa su Alfonso d'Aragona e passato poi al "Savona ad oglio in quadro grande". Tornato da Savona fu eletto Storia letteraria della Liguria, III, Genova 1825, pp. 54-57, 211; G. Banchero, Il duomo di Genova illustrato ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] dopo aver partecipato alla grande Dieta di Melfi, il F. fu inviato da il permesso di recarsi presso il conte Alfonso ss. 549 ss., 904; II, 2, pp. 639 s., 660 ss., 681 s.: 699 s.; III, pp. 58, 117 ss., 151 s., 223 s., 283 ss., 294, 296 s.; IV, 2, ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] il doge Giano Fregoso a non allearsi con Napoli contro Firenze. Nel 1448 ritornò nella Val di Nievole come vicario e nel 1449 fu eletto commissario dell'esercito che fronteggiava Alfonsograndeil principato. Inventario, II, Roma 1955, ad ind.; III ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] Alfonso d'Aragona lo impegnarono in compiti più precisi e gravi. Ilil C. raggiunse Negroponte. Lettere scritte il 15 agosto recarono la notizia a Venezia, senza destare però grande della Repubblica di Venezia. Regesti, III, a cura di R. Predelli, ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] di Porta Giovia il rappresentante di Alfonso d'Aragona a Milano, il quale si era il governo stava dando prova di una grande confusione . 193; B. Corio,Storia di Milano, a cura di E. Magni, III, Milano 1857, pp. 86, 132 ss., 153, 173; F. Peluso ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] III. Nel 1453 il M. fu incaricato della sua ultima ambasceria, a Roma presso il dal legame che il M. continuava a mantenere con Alfonso d'Aragona in il M. ha lasciato una grande quantità di scritti, nei quali si fondono il suo spirito religioso e il ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] al granducato. Il C. fu presto inserito nella vita di corte: nel 1705 gentiluomo di camera di Cosimo III, che poco dopo Grandi sono più necessarie e di ogni genere. Noi abbiamo in questo Regno l'esempio dei Re più riputati, quali i primi Alfonso ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] per le cacce di Enrico VIII. Il duca Alfonso d'Este, che lo ricevette a il C. seppe che il papa non era più prigioniero in Roma ma libero a Orvieto, e - per quanto in condizioni di grande incoraggianti. Il 17 maggio 1536 Paolo III fece chiamare il C. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] finanziare un unico grande ospedale cittadino, per ampliare il quale egli pagò a causa dell'ostilità del re Alfonso d'Aragona, stimolato a ciò da Raccolte Piancastelli: C. Grigioni, Regesti delle Riformanze cesenati, III, 1, pp. 27, 35, 37, 41, 143 ...
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