Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] pie al vescovo (c. 3, X, III, 36; c. 2, in Clem., III, 15). Il concilio di Trento le sottopose alla visita vescovile, , aperta a tutti i devoti i quali non aspirano alle grandi altezze mistiche e si ascrivono alla confraternita a scopo di averne ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] XII.
I C. acquistarono importanza al tempo di Bartolomeo III (pronipote, per figlio, di Bartolomeo I, secondogenito di il pronipote, cardinale Alfonso, figlio del marchese di Montebello, arcivescovo di Napoli e bibliotecario della Vaticana, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] presso Alfonso d’Aragona, dove rimase dal 1435 al 1446 seguendo faticosamente il re Roma mancano di inserirsi nel grande tema delle rovine come frutto lingua Romanorum esset peculiare idioma», «Studi medievali», s. III, 1961, 2, pp. 505-50, ora in Id ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] . 167-170, 530 ff. 274v-275), Venezia (Bibl. Marciana, L. V. III ff. 201 ss., L. V. CXVII ff. 153-170, ZL. CLXXXI ff. come trattato. Grande fortuna incontrò quest il León e nel 1433 per la Castiglia, e, per il Portogallo, di quella inscritta da Alfonso ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] reclutati dal 1800 al 1809; per i due grandi gruppi considerati, la quota dei napoletani si S.P. Pio VII, del sig. Alfonso di Beauchamp, con li documenti giustificativi e critica La Missione Consalvi e il Congresso di Vienna, I-III, a cura di A. ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] la bolla indirizzata ad Alfonso d'Aragona il giorno stesso dell'elezione , lo avrebbe ricordato come il pontefice di grande autorità che aveva ripristinato non de la fin du Moyen Âge à la Renaissance, III, Bruxelles-Rome 1983, pp. 462-73.
M.L ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] occasione di conoscere il cisterciense Bernardo, il futuro papa Eugenio III; fu questi, fu tenuto a Tours un nuovo, grande concilio con la partecipazione dei vescovi nel 1179 riconobbe le conquiste di Alfonso del Portogallo contro gli infedeli e ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] grande risentimento nel Regno. Ferdinando I e Alfonso d'Aragona, sdegnati, invitarono ufficialmente il reggente milanese a restituire il 1464; Ph. de Commynes, Mémoires, a cura di J. Calmette, III, Paris 1925, ad ind.; A. Rosso d'Aragona, Oratio… in ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] il C. riuscì a farlo pubblicare a spese di Alfonsino Trotti "fattor generale" del duca Alfonso.
In quegli anni (1525) volle anche partecipare alle grandi Ungheria, in Corvinia, II(1922), n. 3, pp. 57-71; III (1923), n. 6, pp. 60-69; M. Catalano, Vita ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] E. incideva, infatti, il contesto culturale della corte ferrarese, nel quale grande importanza era accordata al , a cura di L. Osio, III, Milano 1872, ad Indicem; C. Foucard, Proposta fatta dalla Corte estense ad Alfonso I re di Napoli, in Arch. ...
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