DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Alfonso sempre in "praticha ... con tavarneri", si rivelava "acorto, zenthilissimo e savio" (Sanuto, III, col. 1449).
Con Antonio Loredan e il segretario Giampietro Stella, tra il marzo e il gallo. Ora, in così grande movimento dei tempi, era scelta ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] del nonno paterno di F., Ludovico III) fa presidiare dal fratello Stefano il castello di Mantova. Assistito dunque da Giulio II con Alfonso d'Este. La guerra, quella vera, riprende. E, nel febbraio del 1512, F. è oggettivamente di grande aiuto non ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Alfonso Varga di Toledo, ormai vescovo di Osma. La promessa venne mantenuta il mese di Giordano di Sassonia come uomo di grande sapienza e di santità di vita, G nel Medioevo, a cura di G. D'Onofrio, III, Casale Monferrato 1996, pp. 618-625; J. ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] e di Alessandro VI.
Fu questa una grande esperienza per il C., che a fianco del suo 9 giugno 1536 fu prescelto da Paolo III quale legato apostolico a Carlo V per quest'ultima al marchese del Vasto Alfonso d'Avalos: un provvedimento che mirava ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] punto di vista intellettuale il periodo bolognese non lasciò in lui grandi tracce sia per la giovane (per la interessante deposizione del B. sulla santità del suo maestro spirituale, III, pp. 420-25); N. Vian, Biglietto del cardinal Federico a san ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] anche a tenere il proprio registro.
Quando nella primavera del 1282 scoppiò la grande rivolta dei Siciliani contro la dominazione angioina C. si trovava in Provenza; informato dal padre, si recò alla corte del cugino Filippo III di Francia per ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] Ferdinando I, figlio illegittimo di Alfonso d'Aragona, non solo una il 1469 e il 1470 ancora savio grande del Consiglio. Nel giugno del 1470 il 719; C. de' Rosmini, Vita e disciplina di Guarino Veronese…, III, Brescia 1806, pp. 24-29; Id., Vita di F. ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] III, Napoli 1675, pp. 14 s.), secondo la quale l'architetto dell'arco sarebbe stato proprio il defunto. Inoltre, l'insistenza di Alfonso l'Ambasciata tunisina del fregio trionfale e la grande figura della Giustizia nella nicchia alla sommità dell' ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] e a Roma il 1° genn. 1495, ma dal 13 dicembre le truppe di L. erano state richiamate: egli aveva assunto una posizione defilata. Pertanto, nella corte ducale non si parlava più "male" del re di Napoli Alfonso d'Aragona, anzi L. provava sin "grande ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] furono governanti, per esempio Alfonso d'Aragona, Pio II, , o poco prima, le grandi figure poste nel registro principale communella dei santi", in Il codice miniato: rapporti tra codice, testo e figurazione. Atti del III Congresso di storia della ...
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