L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] il fascismo – destinate all’olimpo dei classici. Il Mulino, dal canto suo, aveva aperto una collana di studi religiosi, ispirata dalla tenace presenza di AlfonsoilGrande 29 G. De Luca, F. Minelli, Carteggio, III, 1940-1946, a cura di M. Roncalli, ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Cremona ove fu sacrificato ilgrande complesso di S. Domenico : essa vide il protagonismo di Alfonso Rubbiani, teso Architettura e città, in Storia dell’Emilia Romagna, a cura di A. Berselli, III, Bologna 1980, p. 1158.
5 P.G. Caron, Corso di storia, ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] richieste pressanti, come sta a dimostrare ilgrande numero di ex voto. Comune alle (schemi e linguaggio devoti a s. Alfonso Maria de΄ Liguori, più vicini a mistica nell’Ottocento in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il fratello Carlo, l'Odescalchi fu introdotto al cospetto del cardinale Alfonso overo Abbozzo… della bolla del 1679), 145 ss.; Chigi, C.III.70, cc. 79, 153; Ottob. lat., 792, cc. Paris 1949; C. Miccinelli, Ilgrande pontefice I. XI. Cenni biografici ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] del 1858 tra Cavour e Napoleone III delineavano una prospettiva di rafforzamento dei importanti come Geremia Bonomelli o Alfonso Capecelatro), nelle riflessioni di uomini problematica della libertà religiosa.
Ilgrande problema degli anni successivi ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Ferrara e Firenze per il concilio (1438). Furono esperienze di grande importanza per il Parentucelli, che gli permisero Campofregoso doge di Genova (1450), Alfonso d'Aragona (1451), Federico III (1452), Alfonso V del Portogallo (1454). Negli ultimi ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] dietro invito di Alfonso I d’Aragona, il quale cercava aiuto Gunale (1066-circa1090), Costantino Salusio III de Lacon Gunale (1106-1163 Costantino nei calendari e Sinassari orientali, in Costantino ilGrande dall’antichità all’umanesimo, a cura di G ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] il regno dell’imperatore Flavio Valerio Costantino, detto Costantino I ilGrandeil 29 maggio 1839 alla canonizzazione di alcuni religiosi italiani vissuti nel secolo precedente, vale a dire di Alfonso 430; Note supplementari, III, Il papa martire, pp. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] III di Francia. Nello stesso anno gli donò il marchesato di Vignola, acquistato per 70.000 scudi ferraresi da Alfonso II d'Este e poi il dopo un viaggio durato tre anni e mezzo.
Di grande rilievo fu anche l'evangelizzazione delle Filippine, dapprima a ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] il duca Federico e succedutogli il giovane Francesco III, ilil Piemonte e il Monferrato, minacciando lo stesso Mantovano, il G. non consentì al comandante imperiale Alfonso A. Prosperi, L'eresia del libro grande. Storia di Giorgio Siculo e della sua ...
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