PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] veste di nunzio papale per indurre alla pace i re Alfonso XI di Castiglia e Pietro IV d’Aragona, oltre al fine di indurre alla pace il re d’Inghilterra Edoardo III con l’omologo di Francia, Filippo riguardanti Bologna, ilgrande canonista Giovanni d ...
Leggi Tutto
SANFELICE, Giovanni Francesco
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 18 novembre 1565, primogenito di Camillo e di Eleonora d’Alessandro.
Membro di una famiglia del patriziato cittadino ascritta [...] subito fama di grande competenza e avvedutezza nel frattempo acquisita da suo figlio Alfonso, sia a Napoli, nella partic. p. 71); G. Galasso, Storia del Regno di Napoli, III, Il Mezzogiorno spagnolo e austriaco (1622-1734), Torino 2006, pp. 49, 52 ...
Leggi Tutto
DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] trattazione fondamentale, in sostanza, il D. volle dimostrare che ilgrande patrimonio di acquisizioni della moderna , in Ann. d. Staz. sper. agr. di Modena, n. s., III (1932-34), pp. 263-278; Fisiologia della maturazione del frumento in rapporto con ...
Leggi Tutto
BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] attraverso quest'opera che il B. venne in contatto con F. Ughelli, il quale veniva preparando la sua opera sulle diocesi italiane. Fra il 1629 e il 1640 il B. tenne frequente corrispondenza con ilgrande erudito toscano, accettandone con sincera ...
Leggi Tutto
PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] progetto di Domenico Fontana, che aveva come fulcro ilgrande salone di lettura affrescato da Giovanni Guerra e derivanti da quelle degli Ebrei, compresi i misteri orfici (III); del pensiero pitagorico, platonico, aristotelico, arabo, dei Romani ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Pietrantonio
Michèle Benaiteau
– Nacque nel 1500 circa da Berardino e da Eleonora Todeschini Piccolomini, figlia del duca d’Amalfi.
Berardino aveva istituito sui suoi beni una primogenitura [...] spese in feste e giostre per il reale divertimento. Fu probabilmente elevato a grande di Spagna in questa occasione. Quando Carlo V, nel 1536, lasciò il Regno, svolgeva servizio militare sotto il marchese del Vasto AlfonsoIII d’Avalos d’Aragona come ...
Leggi Tutto
DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] il Facciotti l'Ars poetica, che il D. dedicò ad AlfonsoIl lavoro, dedicato a papa Urbano VIII, celebrava i fasti della Roma barocca. Ilgrande Urbano è considerato il Critica e poetiche del primo Seicento, III, Studi del Novecento sulle poetiche del ...
Leggi Tutto
DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] 1435), in cui fu fatto prigioniero Alfonsoil Magnanimo; ma si sa che nel il 15 maggio, il D. venne nominato grande conestabile di Sardegna, ed il 16 giugno ebbe il , Dizionario biografico degli uomini illustri di Sardegna, III, Torino 1938, p. 161. ...
Leggi Tutto
DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] della visita a Siena di Alfonso d'Aragona, dinanzi al quale il cardinale Francesco Todeschini Piccolomini (poi papa Pio III), il D. recitò un'altra orazione patema. Tenne poi spesso discorsi politici dinanzi al popolo, conseguendo grande successo. Il ...
Leggi Tutto
FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] incarico dell'arcivescovo Alfonso Paleotti, diminuì il numero delle in poi (ilgrande parallelepipedo presenta, , ms. 2137: V. Rinieri, Diario delle cose notabili seguite a Bologna, III, cc. 237 s.; A. Masini, Bologna perlustrata, I, Bologna 1666, ...
Leggi Tutto