VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] Jerusalém conquistada (1608), il cui eroe è Alfonso VIII, durante la suoni, in immagini. È ilgrande poeta dei piccoli palpiti, delle de hacer comedias, ed. A. Morel-Fatio, in Bull. hispanique, III (1901), p. 364 e segg.; traduz. inglese di W. ...
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Si dicevano anticamente agrumi gli ortaggi acri al gusto, come cipolle e simili; oggi con questo nome si designano collettivamente le specie coltivate del genere Citrus L., piante della famiglia delle [...] essi appunto si iniziò ilgrande commercio moderno di esportazione della frutta fresca a grandi distanze. Raccolti con Engler, Rutaceen, in Nattürl. Pflanzenfam., III, iv, Lipsia 1897; F. Alfonso, Trattato sulla coltivazione degli agrumi, Palermo ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] titolo marchionale, ai tempi di Carlo Emanuele III, con Michele Antonio, signore di Santena. l'esercito (opera insigne di Alfonso Lamarmora), a promuovere l' dalla prima giovinezza il C. aveva avuto l'ambizione d'essere ilgrande ministro d'un paese ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] . Celestino I, Romano (423-432); 46. S. Sisto III, Romano (432-440); 47. S. Leone I ilGrande, della Tuscia (440-461); 48. S. Ilario, di , Tommaso Parentucelli (1447-1455); 211. Callisto III, di Valenza, Alfonso Borgia (1455-1458); 212. Pio II, ...
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Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] il ricco protiro davanti al duplice portale della basilica inferiore, si costruì ilgrande municipio e per opera dell'architetto Alfonso Brizi, si venne formando un modesto morte di Enrico VI, Innocenzo III riconquistò Assisi alla Chiesa, rendendole i ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] ci mostrano nel sec. IIIil passaggio da un "barocco" Perpetuo Soccorso (ora nella chiesa di S. Alfonso in Via Merulana in Roma) è stata giudicata R. Tyler, Byzantine Art, Londra 1926; e la più grande opera: L'art Byzantin (2 voll. usciti, Parigi ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] liberati dalla scomunica con la quale il papa li aveva colpiti. Antonio C. sostenne Alfonso d'Aragona nella lotta contro Renato III.
Avverso ai papi Giulio II e Leone X, "grande e grosso" nemico di casa Medici, a detta di un contemporaneo, fu il ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] apostolici.
Il domenicano francese fra Lorenzo, compose nel 1279, per volere del re Filippo IIIil Livre des la chiesa anglicana si ha nel 1549 il Book of Common Prayer e più tardi il Piccolo e ilGrande Catechismo di Westminster del 1643 e 1648. ...
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Da Giovanni II d'Aragona e da Giovanna Henríquez principessa castigliana di sangue reale e figlia di Federico Enríquez ammiraglio di Castiglia, nacque a Sos (Aragona) il 10 marzo 1452. La sua educazione [...] d'Austria, abbandonò l'amico Alfonso V; l'esercito portoghese del sovrano, il Machiavelli attribuì alla fortuna ilgrande potere acquistato Ballesteros y Beretta, Hist. de España, Barcellona 1922, III; B. Sánchez Alonso, Fuentes de la hist. española, ...
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Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] glorioso. La sua parte più notevole è presso ilgrande ponte sul Guadalquivir, di 16 archi e lungo III; nel sec. XV è messa in agitazione dal conte di Cabra, difensore di Enrico IV contro don Alfonso de Aguilar, sostenitore del pretendente don Alfonso ...
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