GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] di Castelnuovo a Napoli, demolita nella ristrutturazione del palazzo sotto Alfonso I d'Aragona, e per i quali è oggi accettata la paternità di storico-diplomatiche su Giovanna I regina di Napoli e Carlo IIIdi Durazzo, Salerno 1889, pp. 231 ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] , grazie all'intervento di Giacomo Pellegrini, al servizio diAlfonso V d'Aragona, che lo accolse con il Panormita, in Atti e Mem. d. R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4, III (1913), pp. 88-100; R. Sabbadini, Storia e critica ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] 84 della Biblioteca del Seminario di Padova, con dedica ad Alfonso V d'Aragona (la morte del sovrano aragonese feste e alle celebrazioni per la venuta a Roma dell'imperatore Federico III negli ultimi mesi del 1468: in tale occasione il F. dedicò ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] il duca di Calabria, Alfonso d'Aragona. Ad Alfonso il L. dedicò le sue 35 biografie di filosofi calabresi, Bravo García, Sobre un manuscrito de Demóstenes copiado por C. L.: Escorialensis S.III.12 (111), in Habis, XVIII-XIX (1987-88), pp. 121-126; ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] Ferdinando ed il baronato del Regno; scrisse il D. diAlfonso nella dedica citata "Ut filium proprium me tractabat pollicitus mihi grandia si mors amara sua non apparuisset".
Morendo, Alfonso d'Aragona avrebbe raccomandato il D. al suo successore, ma ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] Genovesi contro Alfonso re diAragona (Genova 1643). Il testo appare lontano da un qualsiasi intento di verità storica 183, 195; G.B. Spotorno, Storia letteraria della Liguria, Genova 1824-58, III, pp. 171 s.; V, p. 28; G. Rossi, Storia della città e ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] dell'Imperatore, In gloria di Giulio III, In gloria della regina di Francia e In laude Leone X - Chigi il Magnifico - Tullia d'Aragona - L'Aretino), Bari, Laterza, 1924, alle . 359-65. Si tratta della moglie diAlfonso d'Avalos e del sonetto, non più ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] una lunga serie di personaggi storici, tra cui Salomone, Platone, Aristotele, Alfonso V d’Aragona il Magnanimo, Fürstenspiegel in Deutschland, cit., pp. 118-121.
71 Corpus Reformatorum, III (1856), c. 556.
72 Fürstenspiegel der frühen Neuzeit, cit., ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] . Il componimento è la celebre Metgia ('medicina': v. 44) che, dopo la morte di alcuni grandi re e signori (Alfonso VIII di Castiglia, suo figlio Ferdinando, Pietro III d'Aragona, Diego López de Haro, Azzo VI d'Este e un misterioso Salados [forse il ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] , però, che alla fine gli alienò le simpatie di Paolo III. In parte a causa delle sue amicizie, in Princeton 1995; S. Maffei, La villa di Poggioreale e la Duchesca diAlfonso II d'Aragona in una descrizione di P. G.: moduli dell'elogio e tradizione ...
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