ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] (cedole di Tesoreria dell'Archivio di Stato di Napoli); V. Leonardi, Paolodi Mariano marmoraro, in L'Arte, III (1900 in America, XIII(1925), pp. 166-76; R. Filangieri di Candida, L'Arco diAlfonsodiAragona, in Dedalo, XII (1932), pp. 439-66, 594-626 ...
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Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] , finché nel 1437 si stabilì a Napoli, segretario di re AlfonsodiAragona, che costantemente lo protesse. Deferito all'Inquisitore in Roma, scrittore e, sotto Callisto III, segretario apostolico e insegnante di eloquenza a titolo privato e all' ...
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Figlia (1247-1302) di Manfredi poi re di Sicilia, sposò (1262) Pietro III d'Aragona. Fu reggente, nell'assenza del marito per la guerra del Vespro; rimasta vedova (1285), dopo la morte del figlio Alfonso [...] III (1291), vestì l'abito delle clarisse. Invano s'adoperò poi affinché gli altri due figli, Giacomo e Federico, sovrani rispettivamente d'Aragona e di Sicilia, cessassero di combattersi. Dante la ricorda come la "buona Costanza" (Purg. III, 143). ...
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Figlio (Lisbona 1261 - Santarém 1325) diAlfonsoIII, cui successe nel 1279; sposò nel 1282 la figlia di Pietro III d'Aragona, Isabella (poi santificata), che si sforzò sempre di conciliare le discordie [...] sia promovendo traduzioni in portoghese, sia fondando l'università di Lisbona (1290), trasferita poi (1307) a Coimbra; del regno furono turbati dalla discordia tra il re e il figlio Alfonso, sfociata in una guerra civile. Fu anche poeta; ci restano ...
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Figlio secondogenito (Montpellier 1243 - Maiorca 1311) di Giacomo I detto il Conquistatore, ereditò dal padre (1276) il regno di Maiorca, costituito dalle Baleari con le contee del Rossiglione e Cerdagna [...] Pietro III re d'Aragona, che lo costrinse a rendergli omaggio (1279). Aspirando a una maggiore autonomia, in occasione della guerra del Vespro (1286), G. appoggiò la Francia contro l'Aragona. Attaccato allora Alfonso, figlio di Pietro, dovette ...
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Figlia (n. 1270 circa - m. Estremoz 1336) di Pietro III d'Aragona e di Costanza di Sicilia, sposò nel 1282 Dionigi re di Portogallo. Intervenne pacificatrice nella lotta del marito contro il fratello Alfonso [...] e contro il figlio (poi Alfonso IV). Accusata di aver parteggiato per quest'ultimo, fu confinata ad Alenquer, ma alla fine ottenne una piena riconciliazione. Si ritirò dopo la morte del marito (1325) nel convento di S. Chiara a Coimbra, dedicandosi a ...
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Figlio (Milano 1392 - ivi 1447) di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nel 1402, morto il padre, assisteva impotente allo sfacelo dello stato, mentre Facino Cane, che già dominava sulla corte ducale [...] Cremona, Bergamo e Brescia, obbligando infine Niccolò III a cedergli Parma. Stabilito questo saldo e compatto repentina alleanza di F. M. con Alfonso d'Aragona provocava la ribellione di Genova (N. Piccinino falliva nel tentativo di riconquistarla a ...
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Figlio (Ferrara 1431 - ivi 1505) di Niccolò III e della sua terza moglie, Ricciarda di Saluzzo. Duca nel 1471, portò avanti una politica di distensione tra i vari Stati della penisola, non non riuscendo [...] fratelli per la successione. Nel 1473 sposò Eleonora d'Aragona, suscitando i sospetti di Venezia, che in queste nozze vedeva un movente politico nel 1491) tra il suo primogenito Alfonso e Anna Sforza, figlia di Galeazzo Maria, nel 1480 fidanzava la ...
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Figlia (n. in Ungheria 1371 - m. Napoli 1435) di Carlo III e di Margherita di Durazzo, successe al fratello Ladislao nel 1414. Sposata nel 1415 a Giacomo di Borbone, questi l'anno successivo finì imprigionato, [...] dopo esser passato da un partito all'altro, finì col farsi sostenitore dei diritti di Luigi III d'Angiò, pretendente al trono. La regina prima proclamò suo erede Alfonso d'Aragona (1421), poi si ravvide e scelse lo stesso Luigi (1423). Ma il padrone ...
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Alonso Borgia (Játiva, Valenza, 1378 - Roma 1458); segretario e consigliere diAlfonso d'Aragona, seppe rendersi assai utile alla S. Sede, provocando la rinuncia alla tiara da parte dell'antipapa Clemente [...] contro i Turchi. Ma il suo programma, nonostante la liberazione di Belgrado (1456) e dell'Albania (1457), non poté realizzarsi riattizzava l'opposizione antipapale. Si inimicò anche con Alfonso re di Napoli per la sua politica nepotista che, insieme ...
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