LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] il settimo e l'ottavo decennio) è a sua volta conservata al Museum of art di Cleveland.
All'incirca contemporanee al trittico per Alfonso d'Aragona dovrebbero essere due lunette, raffiguranti rispettivamente l'Annunciazione e Sette santi, che fino a ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] di Giuliano da Maiano, Alfonso d'Aragona duca di Calabria si rivolse a Lorenzo il Magnifico per avere un architetto in grado di a cura di R. Bottarini-P. Barocchi, (testo) III, Firenze 1971, pp. 187, 288; G. Gaye, Carteggio inedito di artisti dei ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] diAlfonso d'Aragona (identificato con uno dei pezzi elencati in un inventario dell'eredità di Rossi, Storia artist. del Cambio di Perugia…,in Giorn. di erudiz. artist., III (1874), p. 7; [G. Baroni], La parrocchia di S. Martino a Maiano, Firenze ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] gesta diAlfonso d'Aragona, la fascia esterna della volta della galleria del palazzo Maddaloni di Napoli. In assenza di sec. XVIII. Dall'opera inedita di P. Napoli Signorelli..., con note di G. Ceci, in Napoli nobilissima, III(1923), pp. 28 ss.; C ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] ventenne nel 1432, che aveva sposato una figlia di Niccolò III d'Este marchese di Ferrara, e perciò era addirittura cognato dell'erede di questo, Leonello d'Este, a cui Alfonso d'Aragona diede in moglie la secondogenita Maria nel 1444, stringendo ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] arco diAlfonso d'Aragona, preparati per il progetto che l'architetto O. Capocci presentò al concorso di Storia della pittura ital. dell'Ottocento, Milano 1975, I-III, ad Indicem; Musei e gallerie di Milano, L. Caramel-C. Pirovano, Galleria d'arte ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] , p. 135) attribuisce anche a Niccolò la decorazione di una stanza nel palazzo già Assereto nel centro storico, presso la chiesa di S. Luca, con BiagioAssereto che fa prigioniero Alfonso d'Aragona.
Bibl.: P. Rossini, Il Mercurio errante [1732], Roma ...
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ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] pittura di Jacomart Baço - che era stato a Napoli, al servizio diAlfonso d'Aragona, fino al 1451 - e di Juan 7; G. Filangieri, Documenti per la storia, le arti... delle provincie napoletane, III, Napoli 1885, pp. 576 ss.; V, ibid. 1897, pp. 29 ss.; ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] di un monumento all'infante Pietro d'Aragona, fratello diAlfonso V il Magnanimo, morto nel 1438 durante l'assedio di -112, 243-248; P. Franciosi, Majolo. Antico castello del Montefeltro,in Museum, III(1919), 2-3, pp. 83 ss.; R. G. Mather, The will of ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] di Renato d'Angiò e diAlfonso d'Aragona (1438-458), di cui le opere superstiti di Colantonio sono buona conferma, ne deriva di F. Wittgens, Per A. da Messina, in La Critica d'arte, III (1956), pp. 564-66; F. Bologna, Una Madonna lombarda del ...
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