PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] è legata all’incarico del 1436 presso Alfonsod’Aragona. Nel ser Giovanni dell’Epistola XIII è 50v-51r; Balìa, 2, cc. 44r-44v; Biblioteca comunale di Siena, Mss, A.III,7: G.A. Pecci, Famiglie senesi, cc. 112v-113r; J. Marrasii Angelinetum et ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] Aragona, al figlio Martino il Giovane, re di Sicilia che a Cagliari ne attendeva l'arrivo, per intraprendere l'offensiva contro il visconte Guglielmo III di Narbona che, eletto giudice d avvenuta nel 1420, sotto Alfonso il Magnanimo (1416-1458). ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...]
Per lo stesso Ferdinando d'Aragona, duca di Calabria, eseguì napoletana del Rinascimento, in Napoli nobilissima, n.s., III (1922), 3-4, p. 51; 9-10, . 242, 273, 279, 326; G.L. Hersey, Alfonso II and the artistic renewal of Naples 1485-1495, New Haven ...
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SIMONETTA, Angelo
Maria Nadia Covini
– Nacque attorno al 1392 da una famiglia notabile di Policastro, figlio di Gentile e fratello di Margherita, madre dei nipoti Cicco e Giovanni; non è noto invece [...] Arcimboldi per cercare di concludere un accordo antiveneziano con Alfonsod’Aragona, ma senza esito.
Quando nel marzo del 1450 da Alberto I ad Antonio della Scala, in Verona e il suo territorio, III, 1, Verona 1975, pp. 740 s.; M.N. Covini, La ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] Stato pontificio e forse con lo stesso re di Napoli, Alfonsod'Aragona.
Uno dei punti di riferimento più saldi a Roma nei mesi Canensi, a cura di G. Zippel, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., III, 16, pp. 10 s., 61 s., 137 s.; G. Marini, Lettera… al ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] 'anno partecipò al primo Parlamento convocato da Alfonsod'Aragona, che aveva concluso vittoriosamente l'anno prima la lotta per l'acquisto del Regno. Sceso in Italia l'imperatore Federico III, poco prima che scoppiasse la guerra diretta soprattutto ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] dal Peruzzi).
Nel 1455, con l'avvento di Callisto III, il F. tornò alla sua diocesi, allora assai turbolenta, per fistabilire la pace. Nel 1456 il re di Napoli Alfonsod'Aragona lo designò suo consigliere perpetuo e commissario; con un diploma ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] silloge, è una lunga epistola rivolta ad Alfonsod’Aragona per incoraggiare la canonizzazione ed è fonte . Tommasi, Dell’historie di Siena, Deca seconda, vol. I, Libri I-III (1355-1444), Siena 2002; P. Nardi, Maestri e allievi giuristi nell’Università ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] Orsini assediato in Piombino da Alfonsod'Aragona. Com'è noto il tentativo di Alfonso fallì, né l'A. in Trastevere, Roma 1847, pp. 10-16; C. Pinzi, Storia della città di Viterbo, III, Viterbo 1899, pp. 607 ss.; IV, ibid. 1913, pp. 20-24, 95-97, ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] T. Gritti, oratore della Repubblica di Venezia presso Alfonsod'Aragona, e ritornava alla corte papale il 15 agosto a Neustadt. Preso congedo dopo venti giorni dall'imperatore Federico III ("de quo me insignivit taceo", dice misteriosamente il. B., ...
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