Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] Jenson; M. Moravo e C. Preller a Napoli; L.A. Giunta (1501) e F. culturali
Istituto di patologia del libro Alfonso Gallo
Istituto di interclasse (per la scuola primaria) e di classe (per le scuole secondarie di I e II grado). L’adozione dei l. di ...
Leggi Tutto
Scultore (Poppi 1430 circa - Firenze 1484). La sua prima attività di ritrattista è testimonianza, oltre che della sua formazione a Firenze (probabilmente, condiscepolo di Desiderio da Settignano e A. Rossellino, [...] corte diAlfonso d'Aragona a Napoli, dove probabilmente lavorò all'arco trionfale di Castelnuovo ed eseguì un ritratto di a numerose imprese monumentali, prima fra tutte la tomba di Paolo II (frammenti nelle Grotte Vaticane) con Giovanni Dalmata, ...
Leggi Tutto
Architetto e trattatista (Verona 1433 circa - Roma 1515), appartenente all'ordine dei domenicani. A Napoli (1489-95) fu architetto del duca di Calabria e di re AlfonsoII, lavorò alla costruzione di Poggio [...] Martini (1476). Recatosi in Francia (1500) lavorò al castello di Gaillon, ora distrutto. Diede poi (1506-09) i piani di fortificazione per Treviso e Padova, e a Venezia progettò il ponte e il quartiere di Rialto. Nel 1514 il papa lo chiamò a Roma per ...
Leggi Tutto
SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] , G. Voza, in Storia della Sicilia, i-ii, Napoli 1979; M. Bell, The terracottas, in Morgantina Napoli e le rotte mediterranee della pittura da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Cattolico, Napoli 1977; T. Thieme, I. Beck, La cattedrale normanna di ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] voll. II, Napoli 1977.
Letteratura. - La letteratura portoghese del Novecento è andata evolvendosi all'insegna della convivenza didi S. Vincenzo fuori le mura), attribuito a N. Gonçalves, pittore di corte diAlfonso V. Si tratta di un insieme di ...
Leggi Tutto
VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] di Sagrera nel Castelnuovo diNapoli. La costruzione della Lonja (Borsa di commercio, 1482-98) fu diretta da Pere Compte, a imitazione di quella di Palma diAlfonso VI di archéol. à Valence, in Revue d. études anc., II (1909), pp. 66-69; P. F. Fita, ...
Leggi Tutto
VACCARO, Andrea
Alfonso De Romanis
Pittore, nato a Napoli nel 1598, ivi morto nel 1670. Segui la corrente di cultura pittorica bolognese che s'era formata in Napoli per opera di Pacecco de Rosa e di [...] del duomo diNapoli. Ma, nel suo tempo inoltrato, svilì sé stesso in un'oratoria pittorica di sostanza povera e di mera pratica.
Bibl.: B. De Dominici, Le vite dei pittori, ecc., Napoli 1742-43; Quadri di A. V., in Napoli nobilissima, n. s., II (1921 ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] loro propria grazia. Nel 1323 o 1324 Tino si trasferì a Napoli per assumere, alla corte del re Roberto d'Angiò, la II, Le sculture, a cura di E. Neri Lusanna, L. Faedo, Milano 1986; A. Talignani, La collezione di dipinti toscani del marchese Alfonso ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di Beltrando Costabili, legato e corrispondente diAlfonso d'Este da Roma - riferiva in una nota lettera (2 marzo 1519) che il cartone della Giovanna d'Aragona era opera di "uno suo gargione", mandato a Napoli I, pp. 111-119; II, pp. 216-230, 251-254 ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] biblioteca di Montecassino, l'antica Capua, Napoli e il Vesuvio, la tomba di Virgilio, 'Alfonso Ciaccone, compendiata nella vulgare lingua... accresciuta di , scultori...I, Roma 1730, pp. 137, 211, 252; II, Roma 1736, pp. 116, 119, 260; Ph. Skippon, ...
Leggi Tutto