Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] accordi di pace di Crépy e opponendo al Farnese, sostenuto da Enrico IIdidi eresia che su di lui aveva sollevato durante il conclave Alfonso Carafa, arcivescovo diNapoli, infine graziato da P. in cambio di pesanti riparazioni e di un compenso di ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] dei Borboni diNapoli), le vicende dello Stato sabaudo nel «decennio di preparazione» dovevano 1849 dal nuovo re Vittorio Emanuele II, la dialettica politica tra i liberali Alfonso Capecelatro), nelle riflessioni di uomini di cultura, in fermenti di ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 'epoca al soldo di Giovanna II d'Angiò e dell'erede designato di questa Alfonso d'Aragona, minacciava infatti il capoluogo abruzzese che, nel maggio 1423 aveva reso formale atto di omaggio a Luigi III d'Angiò, anch'egli aspirante al trono diNapoli e ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] re diNapoli, alla vigilia della guerra con l’Austria, quando tentò inutilmente di Carlo Susinno che fu poi segretario diAlfonso La Marmora nel 1859; Francesco Astengo opponeva da Berlino a re Vittorio Emanuele II per evitare che l’Italia entrasse in ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] e Napoli (Collegio. Lett. segr., 1486-89, c. 214), partecipando nel frattempo a quelle dotte riunioni con il Barbaro, Marco Dandolo, Sebastiano Priuli, Benedetto Brugnoli, che affascinarono G. Battista Guarino allora a Venezia, al seguito diAlfonso ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] d'Alfonso d'Este, ha modo, nel 1487, di compiacersi pel dotto riunirsi d'Ermolao Barbaro, Girolamo Donà, Sebastiano Priuli, Benedetto Brugnoli e Marco Dandolo) qualcosa d'analogo alla ficiniana accademia platonica o alla pontaniana diNapoli ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] di giuristi dotti (Gualazzini, 1952). E a Napoli Federico II promosse dal 1224 il primo Studio generale di fondazione statale (v. Studio diNapoli . E Las Siete Partidas diAlfonso X il Saggio di Castiglia. E ancora, al di là della Manica, la grande ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] quali Giovanni da Piacenza e Alfonso Varga di Toledo, in un periodo rispettivamente per raggiungere poi Napoli agli inizi di dicembre. A Napoli, centro assai (Gregorii Ariminensis Lectura super I et II Sententiarum, a cura di D. Trapp et alii, I-VI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] di potere che Roma aspirava a coordinare e controllare.
Il regno allora per antonomasia in Italia, quello di Sicilia, visse la vicenda memorabile di Federico II .
Un Alfonso il Magnanimo re di Aragona, conquistatore del Regno diNapoli, dovette ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] esuli in Svizzera, protetti dal duca di Ferrara AlfonsoII, allacciando poi rapporti con la corte Chiesa in Polonia), a cura di J. Kłoczowski, II, Kraków 1969, pp. 102, 203, 204-205; Nunziature diNapoli, II, a cura di P. Villani-D. Veneruso, ...
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