È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] vescovo, come quelle di Napoli (Federico II), di Tolosa (Folco di Marsiglia), di Salamanca (Alfonso X), o non furono un'emanazione di contrario, consiglia tutti questi esercizî al principe Lionello d'Este, perché da essi ritrarrà vantaggio il corpo e ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] tra il 750 e il 650 spetta alla terza fase, o Benacci II, mentre dal 650 a. C. in poi si ha la d'Este. Alla corte dell'umanista marchese, accorsero Piero della Francesca, Angelo Maccagnino, detto Parrasio da Siena, Roggiero van der Weyden, Alfonso ...
Leggi Tutto
Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] e figura tradotta dallo spagnolo da Alfonso Ulloa; ma del manoscritto spagnolo lasciati in bianco dal tipografo nella Historia di Pio II v'è una nota sul computo degli anni 26 giugno 1494 dal duca Ercole d'Este al suo ambasciatore a Firenze, ...
Leggi Tutto
RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] vinto non colle armi, ma con l'inganno.
Dalla fine del secolo II Ravenna fu capitale della Flaminia e dalla fine del IV dell'Emilia, campo avverso, Fabrizio Colonna cadde prigioniero del duca Alfonsod'Este, che trattò l'illustre guerriero con ogni ...
Leggi Tutto
GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] invenzioni della nuova arte, la Villa d' Este a Tivoli di Pirro Ligorio che si Romana per opera di Giulio e Alfonso Parigi. La Gamberaia fu fondata nel opera di Amedeo Castellamonte per ordine di Carlo Emanuele II e fu rifatta in parte da F. Jurara e ...
Leggi Tutto
MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] , Mantova ospitò nel 1064 il solenne sinodo di Alessandro II e in quell'occasione fu ufficialmente venerata la reliquia del titolo di capitano generale della Chiesa, aprì, d'accordo con Alfonsod'Este, la via di Roma ai Lanzichenecchi (1526). ...
Leggi Tutto
Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] aveva avuto dal cugino Francesco d'Assisi duca di Cadice, Alfonso XII, fu richiamato sul trono di Castello 1908; id., Roma e lo Stato del Papa, Roma 1907, II; G. Doria, Un re in esilio (diario di C. Ulloa), Bari duchessa Enrichetta d'Este". Svanita ...
Leggi Tutto
Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] epoca abbastanza tarda, a cominciare dalla seconda metà del sec. IId. C. Il premio del vincitore era una palma.
Anche fra Lucrezia Borgia e Alfonsod'Este. A Firenze pare che, oltre i latini, si sia rappresentato anche il Pluto d'Aristofane, in greco ...
Leggi Tutto
È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] (medaglie di Lorenzo il Magnifico, di Alfonsod'Este, di Antonio di Borgogna, ecc.). Intorno valor civile. - Istituita il 30 aprile 1851 da Vittorio Emanuele II, fu dapprima solo d'oro o d'argento; più tardi (29 aprile 1888) Umberto I decretò che ...
Leggi Tutto
Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] a Mantova, ove Pio II aveva indetto una Dieta per 1441 ne inviò una copia a Lionello d'Este. L'operetta allude ai casi personali dell W. Rolfs, L'architettura albertiana e l'arco trionfale d'Alfonsod'Aragona, in Napoli Nobilissima, XIII (1904), pp. ...
Leggi Tutto
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...