GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] . nel 1474), insieme a sua madre Maria d'Aragona, e il principe del Portogallo Dionigi e sua è supposto un non ben identificato maestro Alfonso - è a tre navate con transetto della , con il contributo del re Enrico II: tutto l'argento venne fuso un ...
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FIORINI
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Famiglia di pittori e decoratori attivi a Ferrara tra XV e XVI secolo. Il capostipite, Gerardo o Gherardo, è documentato da un atto del 9 maggio 1449 in cui compare [...] , per Alfonsod'Este, ancora bambino, dorò alcune lance ed una sella; nel 1489 Eleonora d'Aragona gli commissionò decorazioni per una commedia da rappresentare durante il Carnevale (Gruyer, 1897, II, p. 130 n. 4).
Marito di Filippa Spinelli e, dopo ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] ad annullare le sue nozze con Giulia d'Aragona - combinate dallo stesso imperatore - rivolte allo scultore ferrarese Alfonso Lombardi, il lavoro Bibl.: M. Bandello, Le novelle, a cura di G. Brognoligo, II, Bari 1928, p. 222; P. Aretino, Teatro, a cura ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] sopra una tella" di Ferrante d'Este, figlio di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, che risiedeva in quel sultan Mehmed II, in Ars Orientalis, XX (1973), pp. 103-20; F. Bologna, Napoli e le rotte mediterr. della pittura da Alfonso il Magnanimo ...
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GHERARDI, Francesca (Checca)
Simona Feci
Figlia del conte Marcello, nacque a Roma nel 1709.
Scarsissime sono le informazioni che permettono di delinearne un profilo biografico organico, e ciò è tanto [...] del cardinale protettore di Spagna, Troiano Acquaviva d'Aragona, il quale aveva ricordato all'influente nipote sec. XVIII, in Riv. d'Italia, II (1899), pp. 493-496; E. Landry - S. Ravasi, Un milanese a Roma. Lettere di Alfonso Longo agli amici del " ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] ducati a saldo per "miniare cierti libri" per Alfonsod'Aragona, duca di Calabria (ibid.).
Se non è 1488 "per miniatura de uno libro dicto le Cronache de Napole" di Mennio (De Marinis, II, pp. 274 s., 283, 288, docc. 600, 654, 677, 722).
Il 19 ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] esponenti della corte aragonese.
Per lo stesso Ferdinando d'Aragona, duca di Calabria, eseguì varie medaglie, tra , Firenze 1956, pp. 242, 273, 279, 326; G.L. Hersey, AlfonsoII and the artistic renewal of Naples 1485-1495, New Haven-London 1969, pp. ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] base dei comprovati rapporti dell'artista con Alfonsod'Aragona e con diversi esponenti della comunità catalana pittura in Sicilia nel Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, II, Milano 1987, pp. 479, 632 s.; P. Santucci, La pittura ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] 'anarchia con l'aiuto di Pio IX e Ferdinando II (Ceci).
Probabilmente intorno al 1851, in pieno periodo del duomo di Napoli, Napoli 1905, p. 28; A. Avena, Il restauro dell'arco di Alfonsod'Aragona in Napoli, Roma 1908, pp. 3-6, 35-40; G. Ceci, in U. ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] dello spazio sono ben evidenti in soggetti quali Alfonsod'Aragona all'assedio di Gaeta (1845: Ibid., Avvocatura di Capodimonte, suscitò apprezzamento e ammirazione, tanto che Ferdinando II volle che il dipinto entrasse a far parte delle collezioni ...
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