Fondatore (Guimaraes 1109 - Coimbra 1185) della monarchia portoghese, figlio di Enrico (onde il patronimico Henriques) di Borgogna conte del Portogallo, e di Teresa di Castiglia. Costei alla morte del [...] una vittoriosa campagna condotta contro Alfonso VII di Castiglia (1137), si volse contro i Mori, vincendoli nella celebre battaglia ed Évora (1166), e combatté con successo contro Ferdinando I di León, ma, preso prigioniero (1169), dovette cedere ...
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AlfonsoI (Nzinga Mvemba)
AlfonsoI
(Nzinga Mvemba) Re del Congo (m. ca. 1543). Strenuo cattolico, nel 1506 successe al padre Giovanni I (Nzinga Nkuwu) sconfiggendo il fratello, candidato dei tradizionalisti. [...] e ampliò la capitale. Nel 1512 concluse con Emanuele I del Portogallo un accordo (Regimento), ottenendo missionari e tecnici di limitare la crescente ingerenza europea e di combattere i gravi abusi nel commercio negriero, che destabilizzavano il regno ...
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Abile politico, dovette faticosamente destreggiarsi fra Venezia, stato pontificio, Francia e Spagna, perdendo e riconquistando più volte i suoi domini. Amante della cultura (alla sua corte visse L. Ariosto), [...] Chiesa contro Venezia, ingrandì nella guerra della lega di Cambrai i suoi possessi (distrusse a Polesella, sul Po, la flotta nel 1511 perdette Modena e la Mirandola. Alleatosi con i Francesi, partecipò con le sue artiglierie alla battaglia di ...
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Figlio illegittimo (1527-1587) di AlfonsoI d'Este e della sua amante Laura Dianti; sposò Giulia Della Rovere e ne ebbe un figlio, Cesare, che fu riconosciuto dall'Imperatore duca di Modena e Reggio. ...
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Cardinale (Ferrara 1509 - Roma 1572). Figlio di AlfonsoI, duca di Ferrara, e di Lucrezia Borgia, ebbe parte importante nei rapporti tra il Papato e la Francia come rappresentante del partito francese [...] a papa Pio IV per la sua eccessiva tolleranza. Nel 1566 fu reggente a Ferrara, mentre suo nipote Alfonso II si recava in Ungheria a combattere i Turchi. Varie volte mirò, con l'appoggio della Francia, al soglio pontificio, valendosi anche di manovre ...
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Figlio (Ferrara 1508 - ivi 1559) di AlfonsoI e di Lucrezia Borgia, successe al padre il 31 ott. 1534. Cercò di mantenersi neutrale nel conflitto tra Francia e Spagna nonostante il suo matrimonio con Renata [...] di Luigi XII, e la politica apertamente filofrancese di suo fratello, il cardinale Ippolito II d'Este. Riuscì poi a risolvere i contrasti politico-territoriali col papato, mediante l'impegno a versare alla curia la somma di 180.000 ducati d'oro. Dopo ...
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Favorita (m. 1573) di AlfonsoI d'Este, duca di Ferrara, poi, probabilmente, sua terza moglie. Da lei discesero gli Este duchi di Modena e Reggio che Clemente VIII alla morte di Alfonso II, nel 1597, non [...] volle riconoscere come duchi di Ferrara ...
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Figlio (m. 789) di AlfonsoI re delle Asturie e di una schiava mora (donde il nome), succedette nel 783 al marito di una sua sorellastra, Silo. Una tradizione vuole che egli concedesse agli Arabi un tributo [...] di cento donzelle, donde lo sforzo dei cronisti di cancellare tale vergogna dalla dinastia dichiarandolo usurpatore al posto del cristiano Alfonso II il Casto, salito poi al trono nel 792. ...
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Figlio (Coimbra 1154 - ivi 1211) di AlfonsoI, dapprima associato al governo dal padre; salito al trono (1185), proseguì l'opera di colonizzazione delle terre conquistate ai Mori, già cominciata da Alfonso [...] I. Fu più volte in guerra con Alfonso IX di León, e spesso in dissenso con la Santa Sede, per la pretesa di Innocenzo III d'ottenere il pagamento di un contributo di due marchi d'oro, e per un aspro contrasto col vescovo di Porto, che gli valse la ...
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Figlio (722 - 768) di AlfonsoI il Cattolico, gli successe nel 757. A lui si attribuisce la fondazione di Oviedo (760). Lottò contro i nobili ribelli e gli Arabi, vittoriosamente, approfittando dello spostamento [...] verso il sud delle popolazioni berbere stanziate precedentemente dagli Arabi ai confini del suo regno ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...