Nobildonna amalfitana (n. 1430 circa - m. Roma 1479); amante di AlfonsoI d'Aragona, che per lei cercò anche di divorziare da Maria di Castiglia, ebbe grande ascendente e ottenne ricchezze per sé e la [...] sua famiglia. Guastatasi poi con il re Ferrante, succeduto al padre Alfonso, visse in Dalmazia, a Ravenna e a Roma. ...
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Gran maestro dell'ordine dei Cavalieri di Rodi dal 1513 (m. 1521); fratello di AlfonsoI, nel 1480 aveva difeso eroicamente dai Turchi l'isola di Rodi. ...
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Pittore e medaglista (n. prima del 1395 - m. 1455). Fu il massimo interprete della cultura tardogotica italiana insieme a Gentile da Fabriano, di cui fu probabilmente allievo. Umanisti e poeti (Guarino [...] Maria Visconti, Niccolò Piccinino, Sigismondo Malatesta, Ludovico Gonzaga, Cecilia Gonzaga, Vittorino da Feltre, Alfonso d'Aragona Iñigo d'Àvalos. Tra i numerosi e bellissimi disegni, si ricordano in particolare quelli del codice Vallardi (Louvre). ...
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Avventuriero spagnolo (sec. 15º), noto anche col cognome italianizzato Centèglia; per il matrimonio con Enrichetta, ultima erede dei Ruffo, ottenne la contea di Catanzaro e il marchesato di Crotone. Venuto [...] a conflitto con Alfonso il Magnanimo (1444), fu privato dei suoi beni feudali (1445). Morto però il Magnanimo, egli tentava di riacquistare i beni perduti, fomentando una rivolta contadina (1459) che, dopo sanguinosi scontri, si concluse con la ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] . Hirst, Michelangelo, cit., pp. 242-244; sulla Leda e le relazioni tra Michelangelo e il duca di Ferrara si veda V. Farinella, AlfonsoI d’Este, le immagini e il potere: da Ercole de’ Roberti a Michelangelo, Milano 2014, in partic. pp. 683-713.
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] (ibid., p. 170), scritta su invito del Bessarione, sia Demetrio Calcondila con un opuscolo andato perduto.
Dopo la morte di AlfonsoI d'Aragona (1458) il G. si ritirò nella diocesi di Policastro; non si conosce però la data esatta dello spostamento ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] riservata da Luigi XII a Cesare Borgia. Nel 1505 il C. ricevette dal nuovo duca di Ferrara, AlfonsoI, succeduto al padre Ercole I morto il 25 gennaio di quello stesso anno, il delicato incarico di comporre una scabrosa questione di famiglia ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] II, al quale il G. "profeta dopo il fatto" - come lo definì l'Aretino - bene informato della grave infermità di AlfonsoI, agevolmente aveva predetto prossima la successione sul trono ducale.
Giunto poco dopo a Roma, Paolo III lo nominò subito, nell ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] onorevole et amorevole" per il suo transito in Lombardia. Ma le accoglienze fiorentine - così sempre Guarini in una lettera ad AlfonsoI del 12 agosto - non lo sollevano di morale. È "male sodisfato" di Clemente VII, che "gli ha negato la moglie ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] 20, 22, 41; 43, 47, 49 ss., 55, 58, 64, 66 ss., 77, 87 s., 95, 97 s. (per Domenico Maria); p. 43 (per AlfonsoI); p. 44 (per Costantino e Matthia); O. Gambassi, La cappella musicale di S. Petronio, Firenze 1987, p. 48 (per Domenico Maria); p. 69 (per ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...