CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Diacceto, Raffaele e Alfonso Pitti, Marcello Virgilio i suoi carteggi - specialmente quelli più ricchi con il Pole, il Gonzaga, il Sadoleto, il Fiaminio e quelli con i controversisti cattolici tedeschi, l'Eck e il Cocleo - non riflettono soltanto i ...
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Cardinale (Venezia 1483-Bologna 1542). Già ambasciatore veneziano prima presso Carlo V e poi presso il papa, fu creato cardinale da Paolo III (1535). Fu convinto fautore di una riforma interna della Chiesa. Nominato presidente della commissione convocata nel 1536 per preparare il concilio e studiare ... ...
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Cardinale (Venezia 1483 - Bologna 1542); nominato cardinale da Paolo III nel 1535, dopo aver reso importanti servigi politici e diplomatici a Venezia, fu il più deciso tra i fautori di una riforma interna della Chiesa. Presidente della commissione convocata nel 1536 per preparare il concilio e studiare ... ...
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Cardinale, nato nel 1483 a Venezia, morto il 24 agosto 1542 a Bologna, cominciò col rendere inestimabili servigi alla propria patria sia nelle questioni di carattere interno, quale quella di regolamentazione del debito pubblico (1518), sia nella diplomazia quale ambasciatore presso Carlo V (1521-1528) ... ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] , in Paragone, XX (1969), 229, p. 48; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli, Roma 1969, pp. 280 s.; R Bologna, Napolie le rotte mediterranee della pittura da Alfonso ilMagnanimo a Ferdinando ilCattolico, Napoli 1977, pp. 53-96; M. ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] quello di Ferdinando ilCattolico (Berlino, -296; H.-W. Kruft, George L. Hersey: Alfonso II and the artistic renewal of Naples 1485-1495, 42-43, pp. 113-123; V.P. Goss (= V. Gvozdanović), I due rilievi di Pietro da Milano e di F. L. nell'arco di ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] cattolico.
Nel suo articolo Per la facciata di S. Petronio su L'Unione del 28 sett. 1887, dopo aver registrato la freddezza della cittadinanza e i malumori contro il
Nel 1896 fu incaricato dal principe Alfonso Doria-Pamphili di costruire una nuova ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] napoletana per sé e per i suoi familiari (Bresciano, 1927, p. 374).
Nel 1506 realizzò gli apparati effimeri per l'entrata in Napoli di Ferdinando II ilCattolico (Capasso, 1881, p. 535) e, tra il 1501 e il 1514, dovette occuparsi della costruzione ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] stanno ad indicare la prudenza cristiana che deve possedere ilcattolico durante la vita per raggiungere la luce nella morte (siglos XI-XIX), Madrid 1975, pp. 213 s.; L. Alfonso, Liguri illustri. I Carlone a Genova, in La Berio, XVII (1977), 1-2, ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] 1927, p. 91). Nel febbraio 1517 si impegnò con i rappresentanti della Confraternita di S. Sebastiano a L'Aquila a Bologna, Napoli e le rotte mediterranee della pittura. Da Alfonsoil Magnanimo a Ferdinando ilCattolico, Napoli 1977, p. 213 n. 17; R. ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] , n.s., XXXI (1937), pp. 181-187; R. Causa, La I mostra didattica di restauri al Museo di S. Martino, in Napoli. Riv. , Napoli e le rotte mediterranee della pittura da Alfonsoil Magnanimo a Ferdinando ilCattolico, Napoli 1977, pp. 213 s., n. 17 ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...]
Tra il 1568 e il 1572 fu nell'esercito cattolico stanziato da Filippo II nelle Fiandre per reprimere il movimento tra cui Ferdinando I de' Medici (Poggiali), Alfonso II d'Este (Riccardi) e Vincenzo Gonzaga (Cockle), il trattato ebbe una ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] suo progressivo impegno in commissioni di carattere religioso. Determinanti da questo punto di vista furono i legami dell'artista con il mondo cattolico bolognese, in specie con la famiglia Gualandi - don Giuseppe Gualandi era stato suo compagno di ...
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penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...