Primogenito (Napoli 1467 - ivi 1496) di Alfonso duca di Calabria (poi re Alfonso II) e di Ippolita Maria Sforza, ebbe educazione squisitamente umanistica coronata con la lunga e fida amicizia del Cariteo, [...] sconfitta a Seminara del 18 giugno 1495), in Napoli che era già insorta contro i Francesi. Nel 1496 sposò Giovanna d'Aragona, per assicurarsi l'appoggio di Ferdinando ilCattolico; e già, dopo la vittoria d'Atella (20 luglio 1496), stava per liberare ...
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Centro della Spagna occidentale, in Estremadura (prov. di Cáceres).
Il santuario della Madonna di G. fu fondato da Alfonso XI di Castiglia nel 1340. Tra la fine del 14° sec. e il 15° fu completata la chiesa [...] eresse la Chiesa Nuova.
Sentenza di G. Sentenza arbitrale (1486) con la quale i contadini catalani, nella condizione di servi della gleba, appoggiati dal re Ferdinando ilCattolico, furono emancipati dal complesso di servitù, chiamate ‘cattivi usi’. ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] tenuta dall'arcivescovo di Eraclea in partibus, Alfonso Airoldi, che nell'aprile 1778 rientrò a i nuovi sistemi e le introduzioni nuove esigeano. I siciliani ne furono sì fattamente persuasi, che non citarono più da Ferdinando ilCattolico in poi i ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] un'inversione di rotta.
Anche se AlfonsoI concesse nel 1443 alla nobiltà feudale il mero e misto imperio, non le Neapoli 1773.
Memoriale della città di Napoli alla Sacra Cesarea e Cattolica Maestà (1712), in appendice a C. Pecchia, Storia dell' ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] cattoliche e di impedire concessioni a favore dei riformati, in particolare la conferma della cosiddetta "Declaratio Ferdinandea", sottoscritta da Ferdinando Iil 1954, pp. 9-47.
R. De Maio, Alfonso Carafa, cardinale di Napoli (1540-1565), Città del ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] nuovamente a difesa dei fratelli, entrati in conflitto questa volta con Alfonso d'Ávalos, marchese di Pescara e del Vasto, e incarcerati Tuttavia, per tacitare i sospetti spagnoli, fu infine necessario assicurare il re cattolico con un breve segreto ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] dopo il 1870) e, dall'avvento di Alfonso XIII nel 1875, aveva guardato con simpatia ai governi liberali moderati. Leone XIII due volte, nel 1882 e nel 1890, in due lettere ad altrettanti importanti vescovi spagnoli, invitò icattolici alla concordia ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] della importante opera di Alfonso Manaresi (1881-1968) «cattolico», inquadrato entro una forma statuale unitaria. Il contributo Le due Italie nella forma tarda dell’impero, in Società romana, cit., I, pp. 1-36, 619-634, in partic. 5 ( = Id., ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] da Ferdinando ilCattolico tra i consiglieri preposti ai domini italiani e, in questa veste, espresse il suo tragedia del Cinquecento romano. Paolo IV e i suoi nipoti, Roma s.d. [1955].
R. De Maio, Alfonso Carafa Cardinale di Napoli (1540-1565), ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] cinquecento anni allo scisma; il decreto d'unione era stato inviato in tutto il mondo cattolico, in greco e in un concordato con Alfonso in cui il re si impegnava alla restituzione di beni ecclesiastici e si definivano i rapporti tra il Regno di ...
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penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...