DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] sacramenti. Il clima religioso che visse in famiglia era alimentato dal culto di s. Alfonso, che il D. definì il suo " per il fascismo, dopo il delitto Matteotti, e alle preoccupazioni proprie dei vertici dell'Azione cattolica di tenere icattolici ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] concesse ambedue da AlfonsoI per i servizi prestati durante la i testi - revisione certo sollecitata dall'uscita, nel 1504, dell'Arcadia toscanizzata - e dedicò l'opera al conte di Monteleone Ettore Pignatelli, consigliere di Ferdinando ilCattolico ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] propugnava la dottrina di s. Alfonso de' Liguori, che sarebbe poi I, Il Lamennesismo a Torino,Torino 1958, passim (il Gambaro pubblica molte lettere inedite dell'A. e dirette all'A.); C. Bona, Il marchese C. d'A. e la fine della "Amicizia Cattolica ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] e l'avvento al trono di Ferdinando ilCattolico, il G. fu nominato governatore del contado di il G. introduca nuovi personaggi, primi fra tutti i principi della casa d'Aragona, come nella canzone XVI, in cui è celebrata l'ascesa al trono di Alfonso ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] quando, qualche mese dopo, il trono passò al duca Francesco I, avendo Alfonso abdicato per farsi cappuccino, il G. mantenne l'incarico, dieci anni di assedio che il re spagnolo Ferrando d'Aragona (Ferdinando ilCattolico) mise alla città, ultimo ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] erede al trono e duca di Calabria, Alfonso (cui potrà consigliare - da direttore di (1512) operata da Ferdinando ilCattolico, re di Spagna. Si 179; F. S. Quadrio, Storiae ragione d'ogni poesia, Milano 1752, I, p. 81; II, p. 213; VII, p. 66; G. ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] l'I. soggiornò a lungo in località diverse dell'Italia meridionale, tra cui Ischia, dove appunto la Avalos risiedeva e dove si era resa protagonista, nel 1503, della difesa che aveva conservato il possesso dell'isola al re Ferdinando ilCattolico.
La ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] imperatore designato: Alfonso di Castiglia e il conte Riccardo di Cornovaglia, eletti contemporaneamente.
Di fatto, il potere regio rimase poeti cattolici, fra cui il gesuita F. von Spee e soprattutto il convertito francescano Angelus Silesius. I ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] credere al mondo da Alfonso, per punire il poeta del suo amore cambio una pensioncina, quel che aveva detto contro i Medici e quella città; di nuovo a Roma cattolico; ma le "cangiate rime" si fanno sempre più letterarie e fredde; e solo le avviva il ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] università cattolica. i principali fondi sono il Garibaldino, il Guastalla, il Bertani, il Missori, il Cattaneo, il Dandolo, il Tenca, il Correnti, il Vacani, il tra Alfonso d'Aragona e Francesco Sforza (1442), XII, p. 212; A. Luzio, I preliminari ...
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penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...