MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] Alfonso lo volle, nello stesso anno, consulente per i patti dotali tra sua figlia Isabella e Gian Galeazzo Visconti (De Stefano, 1979). Quindi, il votorum, nr. 350, c. 451v) Ferdinando ilCattolico lo allontanò dagli uffici giudiziari, forse per la ...
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APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] Capitula promulgati dal 1286 al 1488. Nel primo libro i Capitula da Giacomo a Martino; nel secondo quelli di Ferdinando I e di Alfonso; nel terzo quelli di Giovanni e di Ferdinando ilCattolico sino al 1488. Ogni capitolo, senza numero progressivo, è ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] Il modello a cui il re si ispirò inizialmente era quello rinascimentale del principe mecenate, che era stato già l'ideale di Alfonso danneggiò presso Ferdinando ilCattolico quando intervenne la rottura tra i due: nel 1507 infatti il sovrano lo nominò ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] ma ritornò alla vita pubblica sotto il regno di Ferdinando ilCattolico. Nel 1503 fu chiamato all' Alfonso (Ammirato, p. 167).
Assai ricco sia per i notevoli proventi dell'attività professionale sia per la consistenza del patrimonio familiare, il ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] per tempo, le celebratissime compilazioni di leggi di don Alfonsoil Savio dette rispettivamente l'Especulo (1252) e le il Concilio vaticano del 1869-70. Quando Pio IX interpellò i cardinali e i vescovi cattolici sull'opportunità di radunare il ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] furono riassunte e sistematicamente esposte dal gesuita Alfonso d'Ovalle nella sua Histórica relación del i privilegi del clero. Già sotto il Pérez si era proclamata la tolleranza dei varî culti accanto al cattolico; con l'Errázuriz si abolirono i ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] concordare con i principi cattolici, in vista della Dieta, una linea comune sulla questione della fede. Fu il primo successo della Dieta Melantone entrò in rapporti con i segretari imperiali Alfonso de Valdés e Cornelius Schepper, conducendo con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] presso Alfonso d’Aragona, dove rimase dal 1435 al 1446 seguendo faticosamente ili tempi in cui sarebbe stato redatto e non avallato da alcun’altra testimonianza sicura, mette in evidenza l’ipocrisia e la slealtà dell’apparato ecclesiastico cattolico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] coordinata a un fine di conoscenza, che ne misura il valore; né ha un valore in se stessa, cioè Alfonso García-Gallo, Alamiro de Ávila, Gabriel Le Bras, Stephan Kuttner) e vedono i a Roma. Tra i fondatori dell’Unione giuristi cattolici italiani, di ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] , quanto per la sua rigida professione di fede cattolica per cui invano si cercherebbe nel suo trattato il principio enunciato dal Gentili "nec bellum causa religionis" (De iure belli, I, IX).Non che il B. fosse di principio opposto, dal momento che ...
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penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...