LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] Alfonso Salmerón; il L. conosceva e stimava quest'ultimo da quando lo aveva conosciuto Verona, e lo ebbe al suo seguito anche nella successiva nunziatura in Polonia. Il L., che ora considerava insuperabile il divario tra cattolici Trento, I, Lisboa ...
Leggi Tutto
GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] e l'avvento al trono di Ferdinando ilCattolico, il G. fu nominato governatore del contado di il G. introduca nuovi personaggi, primi fra tutti i principi della casa d'Aragona, come nella canzone XVI, in cui è celebrata l'ascesa al trono di Alfonso ...
Leggi Tutto
BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] e tanto meno poteva farlo Ferdinando ilCattolico che, assumendo la corona di Sicilia nel 1468, aveva giurato (1474) di mantenere in vigore e di rispettare i capitoli e le costituzioni emanate dai suoi predecessori, Alfonso e Giovanni (ibid., cap. 1 ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
**
Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] Alfonsoil Magnanimo nel 1451; il B., comunque, riuscì a farlo confermare anche dalla regina Isabella a Siviglia il 2 ott. 1477, dal reggente Ferdinando il con Ferdinando ilCattolico e Isabella di Castiglia, per i quali il biografò tesse i più grandi ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] napoletana per sé e per i suoi familiari (Bresciano, 1927, p. 374).
Nel 1506 realizzò gli apparati effimeri per l'entrata in Napoli di Ferdinando II ilCattolico (Capasso, 1881, p. 535) e, tra il 1501 e il 1514, dovette occuparsi della costruzione ...
Leggi Tutto
MOLINARI, Leonardo
Valerio Da Gai
dei (Leonardo da Besozzo). – Nacque probabilmente a Besozzo, presso Varese, o a Milano, attorno al 1400, dal celebre pittore Michelino. È lo stesso artista a firmarsi [...] -491; Urbani), nonché la maggior parte dei sedici santi e i due gentiluomini rappresentati ai lati dei finestroni a monofora (Maresca, p e le rotte mediterranee della pittura da Alfonsoil Magnanimo a Ferdinando ilCattolico, Napoli 1977, ad ind.; A. ...
Leggi Tutto
VENTIMIGLIA, Simone I
Orazio Cancila
– Nacque nel 1485 da Enrico III, marchese di Geraci, e da Eleonora de Luna e Cardona.
Successe al fratello primogenito Filippo nel marchesato di Geraci ufficialmente [...] di Sinagra. Costui aveva chiesto a Ferdinando ilCattolico di potere inserire nel proprio stemma le armi dei sovrani aragonesi di Sicilia, sulla base di un privilegio concesso da Alfonsoil Magnanimo a Giovanni I Ventimiglia, suo prozio. La richiesta ...
Leggi Tutto
SERRA, Luigi
Antonella Mampieri
SERRA, Luigi. ‒ Nacque a Bologna l’8 giugno 1846 da Federico, impiegato della legazione pontificia, e da Giulia Chichisioli.
Venne ammesso al collegio artistico Venturoli, [...] il cartone per L’entrata dell’esercito cattolicoil giovane Alfonso Rubbiani, il quale era già rimasto abbagliato dalla Madonna e santi del Cestello.
Il 1886 portò a Serra l’incarico per il di Risparmio di Bologna. I disegni. Dal paesaggio romantico ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] quando, qualche mese dopo, il trono passò al duca Francesco I, avendo Alfonso abdicato per farsi cappuccino, il G. mantenne l'incarico, dieci anni di assedio che il re spagnolo Ferrando d'Aragona (Ferdinando ilCattolico) mise alla città, ultimo ...
Leggi Tutto
FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] stanno ad indicare la prudenza cristiana che deve possedere ilcattolico durante la vita per raggiungere la luce nella morte (siglos XI-XIX), Madrid 1975, pp. 213 s.; L. Alfonso, Liguri illustri. I Carlone a Genova, in La Berio, XVII (1977), 1-2, ...
Leggi Tutto
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...