LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] i suoi scritti a favore del mondo cattolico: Il diritto di associazione italiana minacciato dalla legge Vacca. Lettera… ai deputati della Sinistra, Napoli e Alfonso Cavagnari, in Aurea Parma, VI (1922), pp. 321-329; G. Mariotti, La R. Deputazione di ...
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DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] (1571). Genova, cambiando indirizzo, difese i diritti diAlfonso e ottenne che essi venissero riconosciuti dalla ; A. R. Natale, I diari di Cicco Simonetta, in Arch. stor. lomb., LXXXIII (1957), p. 76; E. Armstrong, Il Papato e Napoli nel sec. XV, in ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] Francesco Sforza, si adoperò per il successo di questo, inducendo all'obbedienza per primi i suoi concittadini. Nel dicembre del 1449 era inviato con Angelo Simonetta a Napoli per un trattato di alleanza con Alfonso d'Aragona, non andato poi in porto ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] tutti i costi, in modo da isolare gli irriducibili; e con la mediazione del vescovo di Sagona riuscì a far capitolare anche Alfonso d' il tentativo di ritornare a Genova con le armi; alla fine di agosto il D. si recò a Napoli con Giovan Battista ...
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CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] Alfonso Strozzi, alla testa dei soldati spediti dalla Signoria l'8 di quel mese ad eseguire l'arresto di Storie fiorentine. in Opere, a cura di V. De Caprariis, Napoli 1953, pp. 209, 217; E . Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, I, p. 332; D. Weinstein, ...
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CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] conflitto fra Firenze e Napoli del 1479 fu ancora si recò di nuovo come oratore a Firenze per i preliminari della nuova di primo piano che erano stati dei fratelli. Nel 1491 si recò a Ferrara per rappresentare la Repubblica alle nozze diAlfonso ...
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LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] tratto notevoli benefici personali, non gli impedì, nel dicembre 1435, di schierarsi con i ribelli quando, per reazione all'improvvisa pace stipulata dal duca con il re Alfonso V d'Aragona (sconfitto e fatto prigioniero dai Genovesi nella battaglia ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] solco della più tradizionale storia militare, cioè quella dei reparti e delle guerre.
Con questo taglio redasse I granatieri di Sardegna nell'impresa libica. Contributo alla storia della brigata (Tivoli 1914), continuazione della più ampia storia dei ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] da lui rivolte allo scultore ferrarese Alfonso Lombardi, il lavoro non fu di Cristo - ha indotto la critica a identificare nei volti di Luca e di Cleofa i ritratti di della sua missione diplomatica a Napoli, le precarie condizioni di salute del M. si ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] di Leone X, di farsi signore di Firenze. A questo proposito il Guicciardini ricorda il detto diAlfonso Opere, a cura di A. Racheli, I, Trieste 1858, pp. 14, 17; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura di A. Gelli, Firenze 1888, I, p. 164; ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...