GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] .
Il G. morì probabilmente a Napoli poco dopo il 1455 (Rolfs, p. 48).
Fonti e Bibl.: H.W. Schülz, Denkmäler der Kunst des Mittelalters in Unteritalien, IV, Dresden 1860, pp. 186 s.; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti diAlfonsoI, in Arch. stor. per le ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] altare maggiore della chiesa madre di Morra in concomitanza dunque con i restauri effettuati all'abside, di tale chiesa (Grassi, 1985 per la chiesa di S. Giorgio a Pianura, vicino Napoli, firmata e datata 1815, seguita dal S. Alfonso de' Liguori nella ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario diNapoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] Alfonso d'Aragona, duca di Calabria (ibid.).
Se non è possibile identificare con certezza i codici cui si riferisce questo pagamento, tra i manoscritti diAlfonso Girolamini diNapoli, a cura di A. Putaturo Murano - A. Perriccioli Saggese, Napoli 1995 ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] (Fabriczy, 1903, pp. 76 s.). Fu dunque al seguito di costui che lo scultore dovette raggiungere Napoli intorno al 1488.
Stimato e apprezzato "per le sue singolare [sic] virtù", lo stesso Ferdinando I, in una lettera datata 18 sett. 1493 e indirizzata ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] , insieme con un folto gruppo di artisti (tra cui Pasquale Cioffo diNapoli, Angiolo Maria Somazzi di Lugano e Giuseppe Maria Terreni di Livorno), alla certosa di Calci, nei pressi di Pisa, dal priore Giuseppe Alfonso Maggi, che stava promuovendo un ...
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GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] Vienna del 1873, nella sezione dedicata all'"Architettura, compresi i modelli, progetti, schizzi e rilievi d'opere architettoniche dell'attualità", espose il Ristauro dell'arco trionfale diAlfonso in Napoli (catal., p. 186 n. 19), restauro cui aveva ...
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PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] stesso anno sposò Cobella de Alteda diNapoli (Donatone, 1988, p. 72). Nel 1456 Alfonso d’Aragona gli pagò settanta -194; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti diAlfonsoI d’Aragona. Dal 15 aprile 1437 al 31 di maggio 1458, in Archivio storico per le ...
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BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] Milano e riordinò le Accademie di Belle Arti dell'Emilia e l'Istituto artistico diNapoli (1864). "Di Breme nella sua riforma - scrive lo Stella - diede larga parte allo spirito dei tempi, rompendo i rigori gerarchici nell'insegnamento, concedendo a ...
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DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] titolo Le glorie di Maria.
Tra il 1748 ed il '51 il D. realizzò i distrutti dipinti per Montecassino, di cui è Misc. in mem. di M. Rotili, Napoli 1984, pp. 491-502; Id., Il momento figurativo nel messaggio alfonsiano, in S. Alfonso M. de Liguori e ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] fu allontanato da AlfonsoI dal suo ufficio forse di miniatore e copista presso la corte di Ferrara: l'intercessione di quattro libri di canto, dono del duca per il figlio del viceré diNapoli Ramon Folch de Cardona, e per miniature di altri libri di ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...