GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] , ovvero Storia democratica de' secoli XIII e XIX (Napoli 1863, volume primo e unico). Nel contempo, divenuto fu prosciolto dalla pretura di Mazzarino; negli stessi mesi scriveva i Pensieri di G. A.A. [Giarrizzo Aristide Alfonso] su Mazzini e sul ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] Napoli presso Gonzalo de Córdoba chiedendogli di mandare soccorsi a Pisa al fine di con il Giordani e il cardinale Alfonso Petrucci, arrivò a Roma per I, I, a cura di L. Zetzneri, Argentorati 1610, p. 27; P. De Grassi, Il diario di Leone X, a cura di ...
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CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] - che pure aveva affidato a lui e al senatore Giannozzo Torti il governo di Roma - il C. e i suoi fratelli furono imprigionati con lo zio, a Napoli, e i loro beni vennero confiscati. Quindi il C. seguì le sorti dei suoi familiari: fedeli alla ...
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PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] più fedele alleato tra i senesi, il vescovo di Grosseto Raffaele Petrucci, cugino diAlfonso e Borghese (era figlio del fratello maggiore di Pandolfo, Giacoppo). Con il sostegno di Giulio Bellanti e di altri fuoriusciti, ai primi di marzo del 1516 ...
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CAVASOLA, Giannetto
Alfonso Scirocco
Nato l'11 dic. 1840 a Pecetto Torinese da Pier Leone ed Eletta Castellario, compì gli studi universitari a Torino e si laureò in legge nel 1861. Dal 14 marzo 1860 [...]
Anche il C. fu coinvolto nelle critiche lanciate dal Saredo a quasi tutti i funzionari e gli amministratori che avevano avuto posti di responsabilità a Napoli negli ultimi decenni dell'Ottocento, ma si difese energicamente in Senato, illustrando, in ...
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BORGIA, Angela
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata negli ultimi decenni del sec. XV da Jofré Lanzol de Romani e da Juana de Moncada. Il padre, figlio di un Lanzol e di Juana Borja, sorella del [...] : il fratello della B., il cardinale Pier Ludovico, che dopo la morte di Alessandro VI e il tramonto delle fortune borgiane si era rifugiato a Napoli, fece sapere di trovarsi a corto di mezzi e mandò in tutto 1.000 ducati. Altri 8.000 li aggiunsero ...
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CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] allo zio Cristoforo, prendeva parte alla liberazione di Gaeta, occupata dalle truppe diAlfonso d'Aragona: i cittadini di Gaeta, probabilmente in segno di gratitudine, il 25 genn. 1424, decidevano di restituire a Cristoforo e ai suoi nipoti Giacomo ...
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DELLA STUFA, Pandolfo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 apr. 1500 da Luigi di Angelo e da Guglielmina di Prinzivalle Schianteschi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche [...] 1865, p. 17; G. de' Ricci, Cronaca (1532-1606), a cura di G. Sapori, Milano-Napoli 1972,pp. 9, 217 ss.; F. de' Nerli, Commentarii de' fatti civili occorsi dentro la città di Firenze..., Augusta [Firenze] 1728, p. 267; Storia della fam. Della Stufa ...
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CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] supplizio, parla di lui come di "un povero uomo pellizzaro" (dispaccio diAlfonso Trotti, predicando per borghi e villaggi. Proveniva da Napoli quando, a Piacenza, fu condannato per la da un domenicano suo coadiutore, i quali si trovavano a Piacenza ...
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BIONDO, Gaspare
Vittorio Fanelli
Primogenito, a quanto pare, dei dieci figli di Flavio e di Paola Maldenti, al B. fu imposto il nome di Gaspare in onore del nonno paterno. La data di nascita non è nota, [...] padre in una lettera indirizzata ad Alfonso d'Aragona parla dei suoi dieci di notaio di Camera, sottoscrisse la pace conclusa da Innocenzo VIII con Napolii cittadini. Nel corso di questa missione si intromise per pacificare Guido Guerra dei conti di ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...