Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] diAlfonso, ottenne di condurre con sé il poeta a Mantova. Di lì egli passò a Roma nel 1587, a Napoli nel 1588; ospitato nel monastero di : anticipazione romantica, nella quale T. raggiunge spesso i vertici dell'alta poesia. Come li raggiunge nel ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , Schema di un tentato accordo tra Alfonso d'Aragona e Francesco Sforza (1442), XII, p. 212; A. Luzio, I preliminari della lega di Cambray concordati ed è perciò superata nel regno solo dalla provincia diNapoli) e relativa (725 ab. per kmq.); sotto ...
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Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] destato tra i giuristi dello Studio dalla sua Epistola de insigniis et armis lo costrinse ad abbandonare la città. Peregrinò allora per diversi luoghi, finché nel 1437 si stabilì a Napoli, segretario di re Alfonsodi Aragona, che costantemente lo ...
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Umanista (Costantinopoli 1434 - Messina 1501). Fatto prigioniero dai Turchi alla caduta di Costantinopoli (1453), riuscì a fuggire e venne in Italia. A Milano fu maestro di greco a Ippolita Sforza, per [...] Napoli quando andò sposa al principe ereditario Alfonso. Passò quindi a Messina; e qui, nel convento basiliano di S. Salvatore, diresse una scuola di merito è di aver atteso tenacemente a salvare i classici greci, esposti al pericolo di perire dopo ...
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GATTO, Alfonso (App. III, 1, p. 712)
Gaetano Mariani
Poeta, morto presso Grosseto l'8 marzo 1976. Con gli anni G. ha sensibilizzato la propria vocazione al canto in una ricerca sempre più sottile della [...] di Carlomagno nella grotta. Questioni meridionali del 1962, ristampate con cinque altri scritti in Napoli N 1929-1969, con intr. di L. Baldacci).
Bibl.: G. De Robertis, Altro Novecento, Firenze 1962; E. Mazzali, in I contemporanei, II, Milano 1963; ...
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Umanista, nato nel 1472 in Abruzzo, donde trasse l'appellativo "dei Marsi", morto a Napoli il 1555. A Napoli, dove si recò giovanissimo e fu forse discepolo di Pietro Gravina, assunse il cognome di Epicuro, [...] " dell'arte "delle invenzioni ed imprese", ebbe l'incarico di dettare i versi e le iscrizioni per le accoglienze preparate da Napoli a Carlo V, nel 1535, di ritorno dall'impresa di Tunisi. Sposatosi sessantaquattrenne, perduto l'ultimo figlio, da lui ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Cellini, Firenze 1870-1897.
D. Isella, La lingua e lo stile di Carlo Dossi, Ricciardi, Milano-Napoli 1958.
R. Lenzi, La Legge Casati alla luce delle risultanze statistiche, «I problemi della pedagogia», gennaio-febbraio 1959, pp. 141-155.
M. Lessona ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Carlo, in un'attività mercantile, nel Regno diNapoli), resta testimonianza nei suoi versi (Sat., I, 199-2 16; VI, 199-210) (la congiura ordita da don Giulio e da don Ferrante contro Alfonso e il cardinale Ippolito, e la dura repressione che le tenne ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] parea a me, come a moltissimi siciliani, la rivoluzione contro i Borboni diNapoli e le menti e le armi delle province napoletane che dunque di riunificazione sotto AlfonsoI d'Aragona), documentarono insieme la perizia dello scrittore di storia e ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] e, nel '43, un discorso agli ambasciatori dello stesso Alfonso. Nel '40, come risulta da una lettera del Istrum, a cura di E. Garin, in Prosatori latini del Quattrocento, Milano-Napoli 1952, pp. 39-99 (ivi i riferimenti alle precedenti edizioni ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...