BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] diNapoli il 2 febbr. 1435, contro l'erede legittimo Renato d'Angiò era sorto come pretendente Alfonso rélations de la France avec Venise, I, Paris 1890, pp. 150-153, 158; L. Rossi, Venezia e il re diNapoli, Firenze e Francesco Sforza dal novembre ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] diNapoli Ferdinando d'Aragona, il quale, a differenza del padre Alfonso, preferì servirsi di pratici e attivi giuristi, piuttosto che di stor. pistoiesi, I, Pistoia 1919, p. 126; G. Corti, Un frammento di protocollo di lettere di Lorenzo de' Medici ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] Alfonso d'Aragona per chiedere la sospensione della guerra, che aveva portato Iacopo Piccinino, con l'appoggio del re diNapoli, all'occupazione di Orbetello. Nel luglio, ancora a Napoli 9; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1958, pp. 640 n. 2, ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] specialmente ai tempi diAlfonso d'Albuquerque erano Inglesi nelle Indie. Studi storici, Torino-Napoli 1866; A. C. Lyall, The , lat. centum, ted. hund(ert); b) una sola vocale, oltre le sonanti (i u), breve e lunga: ă ā 〈 indoeur. *ā̆ ñ ō??? e due ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] - vedono i preziosi apporti di Anselmo di Laon, di Guglielmo di Champeaux, di Abelardo, e, soprattutto, di Ugo da 1866, era stato accolto in Italia il sistema del cod. napol., cioè solo il matrimonio civile aveva effetti nell'ordinamento statale. È ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] del cardinale Alfonso de la Cueva, accompagnato dalle lettere di presentazione di Diego Felipe de Guzmán, governatore di Milano. Il 'Odescalchi di riprendere la via di Roma perché quella città, e non Napoli, sarebbe stata la sua "stanza". I frati ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] et de' primi de Napoli, li quali tra l' problema dell'eucarestia.
22. Martin Luthers, Briefwechsel, I-XIX, a cura di Ernst L. Enders et al., Frankfurt am Main-Leipzig in Rome, 1542-43: the Treatise by Alfonso Zorrilla, "Thought", 54, 1979, pp. ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] individuali, Roma-Bari, 1994; Barcellona, P., La costruzione dell’ Europa e i diritti umani, in Barcellona, P. – Carrino, A., a cura di, I diritti umani tra politica filosofia e storia, Napoli, 2003, 15 ss.; Betten, L. – Grief, N., EU Law and Human ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] Alfonso Capecelatro..., pp. 314-21; ora riediti da L. F. Smith nel IX vol. di Studies ha rivelato che la sua colpa fu di aver subornato i testi in una causa che lo opponeva E. Fueter, Storia della storiogr. moderna, I, Napoli 1943, pp. 50 s., 56; E. ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] addirittura: così i trattati De potestate regia e De tyrannide, che sono un'invenzione diAlfonso Ceccarelli, secondo Napoli 1900, pp. 339-350; G. Curis, I principi del diritto internazionale in due consulti inediti di R. da Forli e Giovanni di ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...