FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] pubblico saggio di meccanica. Il 1° luglio 1793 lasciò il collegio insieme al fratello maggiore Alfonso (che morì di lì a F., Roma 1883; T. Casini, I modenesi nel Regno italico, in Ritratti e studi moderni, Milano-Roma-Napoli 1914, pp. 378-382; A ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Provenza, il Regno di Sicilia, dove conobbe il re Alfonso d'Aragona, e XXV, vv. 217-220) sia nella frottola risalente al 1466 I' vo' dire una frottola (vv. 82-84). Se, (2a ed., Milano-Napoli 1995, con aggiornamento bibliografico di T. Zanato). Da ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] importanza è ancora lo studio di B. R. Motzo, Su le opere e i manoscritti di G. F. F., in Studi sardi, I (1934), pp. 5-36; D. Gribaudi, La "Chorographia Sardiniae" di G. F. F., in Atti dell'XI Congresso geografico ital., II, Napoli 1930, pp. 2-12; O ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico diAlfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] .
Il G. morì a Roma il 25 apr. 1970.
Fra i vari scritti del G. si vedano: Ricordi 1922-1946, Napoli 1950; Ambasciata in Spagna e primi passi in diplomazia, 1932-1934, a cura di R. Moscati, ibid. 1972; Scritti storico-eruditi e documenti diplomatici ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] Nel tentativo di sostituirsi alla mitica figura di mecenate diAlfonso, l’Aldobrandini aveva reclutato i sei più Sisto, Carlo Gesualdo da Venosa e la trasmissione dell’arciliuto a Napoli e nell’Italia meridionale, in Philomusica on-line, XII (2013), ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] Alfonso d'Avalos, recò soccorso al principe d'Orange assediato in Napoli dal Lautrec. Quindi, ancora alle dipendenze dell'Avalos, fu in Puglia, dove i Francesi, collegati con i Fiorentini e i Carlo V i titoli di conte di Piadena e di conte di Cassano. ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] . L'elenco riporta i titoli di diciotto "commedie" delle del re Alfonso, costretto per di pietra del C., in Don Giovanni nella poesia e nell'arte musicale, Napoli 1894, pp. 15-24; B. Croce, Intorno a G. A. C. e al Convitato di pietra, in Aneddoti di ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] del Seicento, I, Milano 1981, pp. 243-250; Seicento, le siècle de Caravage dans les collections françaises (catal.), Paris 1988, pp. 256 s.; N. Volle, Barocco mediterraneo. Genova, Napoli, Venezia nei musei di Francia (catal.), Napoli 1988, pp ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] Archivio storico di Corsica, I [1925 di Firenze del 1885.
Dal marzo '72 il C. si era trasferito a Roma, perché nominato gran segretario della massoneria. Con G. Mazzoni, G. Tamaio, U. Bacci il 21 maggio 1876 firmò l'accordo tra Torino, Firenze, Napoli ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] pp. 59-69, passim; G. Cacciatore, Due scritti inediti di S. Alfonso intorno al quietismo, in Spicilegium Historicum Congregationis SS.mi Redemptoris, I (1953), pp. 169-197; Cinque secoli di arte tipografica Jesina. Mostra della stampa a Jesi dal 1472 ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...