DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] , ai quali fu costretto a provvedere quando, saccheggiata Napoli da Alfonso d'Aragona, la famiglia si rifugiò ad Aversa, 'Elogio diNapoli ai ff. 58r-61v (il f. 57 è bianco), la Cronaca diNapoli con le Lodi della donna ai ff. 62r-73v (bianchi i ff. ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] di individuare i suoi interventi nel contesto dei lavori che il suo maestro Giovanni da Nola condusse a Napoli con nella tomba di Luigi Acciapaccia in S. Caterina a Formello, iniziata nel 1552, e nella tomba diAlfonso Basurto, generale di Carlo V, ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] di apostoli, angeli e putti. Da Roma, verso l'anno 1600, il B. si trasferì a Napoli, al servizio del cardinale Alfonso , Firenze 1770, pp. 114-118; C.Celano, Ille notizie... della città diNapoli…,Napoli 1724, I, p. 80; IV, pp. 86, 89; V, p. 135; VII ...
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BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] notare e nel 1852 riuscì a vincere il concorso per il pensionato regio di Roma, con un bassorilievo rappresentante La liberazione di san Pietro (Napoli, Accad. di Belle Arti). Dopo i sei anni del pensionato si recò a Milano e a Firenze: il contatto ...
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CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] 1930, pp. 195-201, tav. 127 s.; A. Sambon, La medaglia napoletana di C. di G. del 1456 rappresentante probabilmente AlfonsoI e Lucrezia d'Alagna, in Boll. d. Circolo numismatico napol., XV(1936), pp. 53 s. (lo dice nato a Cremona intorno al 1430 ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] deformati nell'elenco vasariano), l'altro Duca di Alba, Alfonso Ire diNapoli, Carlo il Temerario, Colleoni, Alessandro Farnese duca di Parma, il cardinal Niccolò da Prato, Sebastiano Idi Portogallo, Pier Soderini, Niccolò Valori, Sebastiano Venier ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] ritornare a Napoli al più presto. Tempo prima era stato mandato da Ferrante IdiNapoli a Costantinopoli, 103-20; F. Bologna, Napoli e le rotte mediterr. della pittura da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Catt., Napoli 1977, pp. 151 ss.; ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di Beltrando Costabili, legato e corrispondente diAlfonso d'Este da Roma - riferiva in una nota lettera (2 marzo 1519) che il cartone della Giovanna d'Aragona era opera di "uno suo gargione", mandato a Napoli ., in Grafica d'arte, I (1990), pp. 11-15 ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] storia del S. Andrea della Valle, in qualità di supervisore della costruzione della navata e delle prime quattro cappelle: nella fase, cioè, guidata dal cardinal Alfonso Gesualdo, che approvò i piani del teatino Francesco Grimaldi, rivisti dal Della ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] diAlfonso d'Este, duca di Ferrara, al quale il Sodoma scriveva il 3 maggio 1518 dicendogli di Bernardino, ambasciatore a Napoli, che "il Cavaliere G. A. B. detto il Sodoma, in Miscell. di storia ital., I, Torino 1862, pp. 7-45; A. Jansen, Leben ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...