Pittore e medaglista (n. prima del 1395 - m. 1455). Fu il massimo interprete della cultura tardogotica italiana insieme a Gentile da Fabriano, di cui fu probabilmente allievo. Umanisti e poeti (Guarino [...] alta stima che ebbe presso i Visconti, i Gonzaga, gli Estensi e, infine, presso la corte aragonese diNapoli, ma gli scarsi documenti rendono Gonzaga, Vittorino da Feltre, Alfonso d'Aragona Iñigo d'Àvalos. Tra i numerosi e bellissimi disegni, si ...
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Scultore, architetto, medaglista (n. Laurana - m. Avignone 1502 circa). Profondamente influenzato dall'arte di Piero della Francesca e Agostino di Duccio, si distinse soprattutto per gli eleganti busti [...] diNapoli, caratterizzati da una sottile vibrazione luminosa, accordata all'astrazione formale. L. fu anche in Francia (1461-66), dove fra i a Napoli all'arco trionfale diAlfonso d'Aragona. Fu in Francia (1461-66), dove alla corte di Renato d ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] per il duca AlfonsoI d’Este, che da anni desiderava un suo quadro, una Leda e il cigno, di cui l’originale
38 G. Vasari, La vita di Michelangelo nelle redazioni del 1550 e 1568, a cura di P. Barocchi, 5 voll., Milano-Napoli 1962, I, pp. 77-78.
39 M. ...
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Scultore (n. forse a Sezze - m. Roma dopo il 1470). Documentato a Roma dal 1451, lavorò anche a Napoli all'arco diAlfonsoI in Castelnuovo (1453-58). Partecipò a varie iniziative di Pio II per S. Pietro: [...] Aula del Sinodo in Vaticano), un colossale S. Paolo (posto poi su ponte S. Angelo), tabernacolo di S. Andrea (con Isaia da Pisa, ora nelle Grotte Vaticane), ecc. Lavorò alla tomba di Pio II (ora in S. Andrea della Valle) e firmò un angelo del portale ...
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Pittore e scrittore d'arte (Napoli 1797 - ivi 1874). Allievo di C. Angelini a Napoli e di V. Camuccini a Roma, fu tipico pittore accademico, autore di quadri storici e mitologici e di pale e affreschi [...] figlio Alfonso (Napoli 1845 - ivi 1920), architetto, fu autore, tra l'altro, del palazzo della Borsa. Il nipote Camillo (n. Napoli 1889 - m. 1960) costruì e restaurò molti edifici a Salerno e curò i piani regolatori di Salerno e diNapoli (approvato ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] Uniti, la Germania e i paesi scandinavi per l'estero di Sagrera nel Castelnuovo diNapoli. La costruzione della Lonja (Borsa di commercio, 1482-98) fu diretta da Pere Compte, a imitazione di quella di Palma di D. Jimena: Alfonso VI di Castiglia corse ...
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VACCARO, Andrea
Alfonso De Romanis
Pittore, nato a Napoli nel 1598, ivi morto nel 1670. Segui la corrente di cultura pittorica bolognese che s'era formata in Napoli per opera di Pacecco de Rosa e di [...] . Sue opere importanti sono da cercare nella chiesa di S. Giuseppe e delle Anime del Purgatorio, nella Certosa di S. Martino e nel museo diNapoli.
Pittore di più modesta levatura fu suo figlio Nicola, nato a Napoli nel 1634, ivi morto nel 1709, che ...
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Architetto e trattatista (Verona 1433 circa - Roma 1515), appartenente all'ordine dei domenicani. A Napoli (1489-95) fu architetto del duca di Calabria e di re Alfonso II, lavorò alla costruzione di Poggio [...] Martini (1476). Recatosi in Francia (1500) lavorò al castello di Gaillon, ora distrutto. Diede poi (1506-09) i piani di fortificazione per Treviso e Padova, e a Venezia progettò il ponte e il quartiere di Rialto. Nel 1514 il papa lo chiamò a Roma per ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Ludovico il Moro, per allontanare da sé i sospetti (in realtà giustificatissimi) di aver suggerito al re di Francia Carlo VIII di scendere in Italia per rivendicare il regno diNapoli (il cui sovrano, Alfonso d’Aragona, si oppone al piano ludoviciano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Roberto II di Artois, già reggente del regno angioino diNapoli e nipote di Carlo d' di Pedro López de Ayala, del 1386. La caccia con i cani costituì l'oggetto di un'opera rimarchevole: il Libro de la montería di un re Alfonso la cui identità (Alfonso ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...