FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] primavera del 1491 è inoltre il primo viaggio documentato a Napoli presso Alfonso duca di Calabria di F., che vi tornò dal giugno al novembre del 1492, fino a quando Siena lo reclamò per i suoi lavori ai bottini e al completamento della diga sul ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Alfonso II d'Aragona re diNapoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, il 31 dicembre, di Carlo VIII a Roma, ché il versamento di marzo 1498 (ed è in quest'anno che il G. acquista i libri di Pico della Mirandola, morto il 17 nov. 1494) sicché ci sia ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] di San Domenico; dopo di lui, tutti i sovrani del Regno diNapoli visitarono la città e la colmarono di privilegi Alfonso duca di Calabria la sottometteva di nuovo. Intanto in città era stato istituito uno Studio generale, sul modello di quelli di ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] missione a Napoli, il trittico risulta essere stato ricevuto e assai gradito dall'Aragona. Due tavole che si trovano al Museum of art di Cleveland, rispettivamente con S. Antonio Abate e S. Michele Arcangelo (i santi patroni diAlfonso), costituivano ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] quando, dopo la sanguinosa congiura dei baroni, i rapporti col duca ripresero, fino alla morte, G. lavorò a Napoli ufficialmente per Alfonso duca di Calabria. Per questo costruì la residenza reale di Castel Capuano e le celebratissime ville suburbane ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] soggiornò a Roma, dopo la fuga da Napoli nell'estate del 1635. Il Pascoli ( e altre antichità furono acquistate da Federico Idi Prussia e pubblicate nel 1701 da L latina d'Alfonso Ciaccone, compendiata nella vulgare lingua... accresciuta di medaglie, ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] , e quindi della produzione artistica, verso i nuovi centri urbanizzati nel sec. 13° (Valencia e Palma di Maiorca), come anche verso alcuni territori mediterranei, quali il regno diNapoli, a partire da Alfonso IV.Nel Trecento Barcellona e l'intera ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] della miniatura e delle arti minori in Italia, Napoli 1970; A. Conti, Appunti pistoiesi, Annali della Scuola Normale di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 1, 1971, pp. 109-124; I. Toesca, Miniature umbro-laziali del secolo XIII, Paragone ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] il gruppo di sculture che Per Afán de Ribera, viceré diNapoli (1558-1571), inviò per la sua casa. I sarcofagi paleocristiani ebbe un notevole centro nello scriptorium creato da Alfonso X nell'Alcázar di Siviglia; tra le opere più significative va ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] gli atti degli arcivescovi di Bari (dal 1031), di Trani, diNapoli, di Calabria e di Messina, così come quelli del vescovo di Cefalù e delle chiese di Palermo, di Agrigento e di Mazara, fino alla fine del sec. 12°; anche i sovrani angioini, da Carlo ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...