FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] del più noto miniatore al servizio dei re d'Aragona diNapoli, Cola Rapicano; i due maestri realizzarono una serie di codici miniati per la biblioteca diAlfonso il Magnanimo, re diNapoli dal 1442 al 1458. Tra questi il Seneca, De quaestionibus ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] dell’arte (aprile 1929). Ancora a Napoli, in occasione della I Sindacale campana, fu presente con il diNapoli, il Resto del Carlino e Il Saggiatore.
Nel 1935 Peirce decise di trasferirsi a Roma, dove ebbe inizio la sua profonda amicizia con Alfonso ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] paesaggio si somma fin dall'inizio a quello per i temi e le figure allegoriche.
Dal 1881 iniziò la diNapoli, allora diretto da D. Morelli. Nel 1894 era di nuovo a Roma, ove insegnò all'Accademia di Belle Arti. Nello stesso anno fu invitato da Alfonso ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] bassorilievo raffigurante il Trionfo diAlfonso d'Aragona, in I. Faldi, Museo civico di Viterbo Dipinti e sculture dal Medioevo al XVIII secolo, Viterbo 1955, pp. 56-59; R. Filangieri, Castel Nuovo reggia angioina ed aragonese diNapoli, Napoli ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] , Descrizione della città diNapoli e suoi borghi, I-III, Napoli 1788-89, passim; L. Catalani, Le chiese diNapoli, I-II, Napoli 1845-53, passim; A. Filangieri di Candida, La chiesa e il convento di S. Giovanni a Carbonara, Napoli 1924, passim; E ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] 1985, passim; G. Alisio, Architettura dell'Ottocento a Napoli: il mausoleo Schilizzi, in Scritti di storia dell'arte in onore di Raffaello Causa, Napoli 1988, pp. 423-428; M. Bini, I Ricordi di architettura. Disegni e progetti alla fine del XIX ...
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MARCHELLI, Rolando
Gianluca Zanelli
Figlio di Gerolamo e di Maria Ginetta, nacque a Genova nel 1665, come documenta l'atto del battesimo, avvenuto il 15 ottobre di quell'anno nella chiesa di S. Siro [...] Farnese spirante del Museo archeologico nazionale diNapoli (Sanguineti, 2004, schede I.174, III.17, pp. e documentarie, in Studi e documenti di storia ligure in onore di don Luigi Alfonso, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXXVI (1996), 2, ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] di figura" con l'opera Filippo Maria Visconti che dona la libertà ad Alfonso d'Aragona ed a Giovanni didiNapoli, si rivelò fonte di personali amarezze; secondo l'autorevole voce del segretario dell'Accademia didi belle arti nelle Gallerie dell'I. ...
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GENEALOGIA
P. Réfice
Raffigurazione sinottica dei membri di uno o più lignaggi di una dinastia, legati da un fondatore comune. Già presenti nel mondo romano come soggetto di pitture murali nelle abitazioni [...] risentivano di compilazioni vernacolari quali l'Abrégé de l'histoire de France, eseguito alla corte diAlfonsodi Poitiers, , Bedeutung, Nachfolge, München 1965; F. Bologna, I pittori alla corte angioina diNapoli 1266-1414, Roma 1969, pp. 276, 356- ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] maestro se nel 1455 fu incaricato di miniare Le Deche di Tito Livio per il re diNapoliAlfonso d'Aragona, identificate da Ames- Strozzi. Nel primo (New York, Alexandre Rosenberg Collection) i due miniatori si ripartiscono il lavoro più o meno ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...