Gli Albanesi vennero nell'Italia meridionale a varie riprese, dalla metà del sec. XV in poi. Il primo contingente, comandato da Demetrio Reres, giunse per invito diAlfonsoI d'Aragona che, in stretti [...] e, forse, di S. Cipirello. I censimenti non dànno notizie utilizzabili sul numero di coloro che seguono il rito latino, quello greco unito e quello greco scismatico.
Bibl.: Dissertazione istorico-cronologica del Reggimento Real Macedone, Napoli 1767 ...
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. L'uso di fabbricare figure di cera fu assai comune presso Greci e Romani, e, per quanto ne abbiamo minori testimonianze, anche presso gli Egizî e i popoli dell'Asia anteriore. Di cera si facevano soprattutto [...] illust. del Museo diNapoli, Napoli 1908, p. 482 segg.; J. Meisl, Kunst der Wachsarbeit, Linz 1837; Spire Blondel, Les cires de la collection Spitzer, in Gaz. des beaux-arts, 1881, II, pp. 289-96; idem, Les modeleurs en cire, ibid., 1882, I, pp. 493 ...
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GALLIPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Camillo MANFRONI
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Città della provincia di Lecce, situata a 38 km. da quest'ultima, sul Mar Ionio; fu fino al 1927 [...] Alfonsodi Aragona, pur essendo afflitta dalla peste (1429), dallo sbarco di galeotte turche (20 aprile 1430), - incubo continuo nella storia di del regno diNapoli, Giacomo Marcello l'armata navale napoletana, i Veneziani abbandonarono le acque del ...
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. Nella Provenza, durante il sec. X, si ritrovano i primi dati storicamente certi di questa cospicua casata (Balcio, Baltio, Baucio, Baux), le cui origini, avvolte nella leggenda, sono state poeticamente [...] di lustro e di potenza insperata. Francesco (II) fu assai caro ad Alfonso d'Aragona; e un legame di sangue li avvinse col matrimonio di Isabella di Chiaromonte, sorella di sua moglie Sancia didiNapoli. Ma poi Pirro D. B. figura tra i baroni ...
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Nacque da Giovanni de' Medici delle Bande Nere e da Maria di Iacopo Salviati, il 12 giugno 1519. Aveva sette anni, quando il padre moriva per ferite riportate combattendo contro i luterani del Frundsberg [...] 'interessi di tutti i sudditi. di granduca di Toscana.
Nel 1539, C., scartati o falliti altri progetti matrimoniali, sposò Eleonora di Toledo, figlia di don Pedro viceré diNapolidi veleno l'altra figlia Lucrezia, moglie diAlfonso II d'Este duca di ...
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Francesco Bussone, detto comunemente il conte di Carmagnola, ma con più esattezza "il Carmagnola" dal luogo di nascita, conte di Castelnuovo Scrivia, poi di Castelnuovo e di Chiari, nacque probabilmente [...] Napoli, alleata sua e di Martino V, e Alfonso d'Aragona appoggiato da Firenze; e ordina a Genova di preparare un'armata: ma il comando è dato a Guido Torelli. Tuttavia ancora qualche tempo il C. può vagheggiare nuova gloria militare: il duca e i suoi ...
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– Il dibattito italiano e la trasformazione delle feste popolari. La festa popolare come patrimonio immateriale. Bibliografia
Il dibattito italiano e la trasformazione delle feste popolari. – La nozione [...] ai nomi di Luigi Maria Lombardi Satriani, Annabella Rossi, Lello Mazzacane, Alfonso Maria di Nola, di Nola (Napoli) in onore di san Paolino, con i suoi otto gigli più una barca portati a spalla da più di cento ‘cullatori’, la Varia di Palmi (Reggio di ...
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PONZA, Isola di (A. T., 27-28-29)
Luigi JACONO
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Camillo MANFRONI
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La maggiore delle isole Pontine (7,3 kmq. con l'isola di Gavi), posta 33 km. a S. del Capo Circeo [...] l'occupassero i Fenici, di archeologia diNapoli, 1934.
Battaglia navale. - Presso Ponza si combatté nell'agosto del 1435 una battaglia navale tra l'armata diAlfonso d'Aragona, re di Sicilia, e una squadra di galee che il duca di Milano, signore di ...
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MESSINA (XXIII, p. 1)
Ludovico PERRONI GRANDE
Il movimento commerciale del porto - escluso il periodo 1887-1889, in cui si sono raggiunte cifre fino a 938.000 tonnellate - si è mantenuto costante con [...] di greco, con l'approvazione di re Martino I e poi, nel 1421, con la conferma di re Alfonso d'Aragona. Primo insegnante fu l'abate Filippo Ruffo di S. Carlo diNapoli. Il teatro fu inaugurato il 12 gennaio 1852 con il Marin Faliero di Donizetti. Dopo ...
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Comune già appartenente alla provincia di Caserta ed ora a quella di Frosinone. La città antica, grandemente danneggiata al tempo dei Longobardi, fu sin d'allora abbandonata per le condizioni poco salubri [...] dopo aver conquistato Boiano e la contea di Celano, ridusse il regno diNapoli all'ubbidienza dello Svevo, comandò la crociata in Oriente e fu viceré. Il feudo di Aquino che fin dai tempi di Rinaldo Buccavicello, figlio di Adenolfo VII (sec. XII) era ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...