CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] prendere gli ordini sacri da un vescovo di sua scelta; il 21 marzo suo padre si impegnò a pagare per lui i servizi dovuti alla Camera apostolica e il concilio di Firenze. Nel 1436 il C. venne inviato presso Alfonso V diAragona, per convincerlo ...
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ALAGNO, Lucrezia
Michele Manfredi
Figlia di Cola e di Covella Toraldo, nacque probabilmente nel 1430. A diciott'anni innamorò perdutamente di sé il cinquantaquattrenne Alfonso d'Aragona, re di Napoli, [...] F. Faraglia, Napoli 1895, pp. 136, 142; Regis Ferdinandi primi instructionum liber, a cura di L. Volpicella, Napoli 1916, pp. 258, 433; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti diAlfonsoI d'Aragona dal 15 aprile 1437 al 31 marzo 1458, in Arch. stor. per le ...
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CIBO, Aronne (Arano)
Franca Petrucci
Di nobile famiglia genovese, sarebbe, secondo una dubbia tradizione (Staffetti, p. 481), nato a Rodi nell'Egeo, dopo il 1380, da Maurizio e da Saracina Marculla. [...] , Napoli 1965, pp. 38 s., 300, 318; F. A. Vitale, Storia diplom. de' senatori di Roma, II, Roma 1791, pp. 429 s.; P. Gentile, Lo Stato napoletano sotto AlfonsoI d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXIII (1937), P. 18; B. Candida ...
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Pietro Alfonsi (o Pedro Alfonso; lat. Petrus Alphonsi, ebr. Rabbi Moshe Sefardi)
Pietro Alfonsi
(o Pedro Alfonso; lat. Petrus Alphonsi, ebr. Rabbi Moshé Sefardí) (n. Huesca forse 1062- m. ivi forse [...] di origine ebraica attivo prima alla corte diAlfonsoI d’Aragona, a Toledo, e poi probabilmente in Francia, e in Inghilterra presso Enrico I. Lo stesso re AlfonsoI diversi scritti; fra questi, di grande importanza per la novellistica medievale ...
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Figlio naturale (Brescia 1417 - Rimini 1468) di Pandolfo III e di Antonia da Barignano. Abile e temuto condottiero, a 18 anni ebbe il comando dell'esercito pontificio nella Romagna e nelle Marche. Nel [...] guerra, per lui rovinosa, del re di Napoli Alfonso d'Aragona; in essa intervennero come suoi avversarî Federico a Rimini (1463); si recò quindi in Morea a combattere i Turchi per conto di Venezia (1464-66). Neppure il nuovo papa Paolo II gli ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] perché gli aragonesi rinunciassero alla Sicilia. Nel 1323 l'infante Alfonso d'Aragona sbarcò in Sardegna per far valere i propri diritti. Pisa che aveva cercato invano di mantenerne il dominio attraverso una subinfeudazione, fu costretta alla resa ...
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Tivoli Comune della prov. di Roma (68,4 km2 con 52.853 ab. nel 2008). Il centro è situato sulle pendici N dei M. Tiburtini, a 235 m s.l.m., alla sinistra dell’Aniene, nel punto dove questo salta, con [...] consiglio cittadino fu detto senatus Tiburs e i suoi membri furono i decuriones Tiburtes. Sede di vescovo dal 4° sec., nel Medioevo di Cola di Rienzo. Combatté con Ladislao di Durazzo (1413) e accolse più tardi (1447) le armate diAlfonso d’Aragona; ...
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Famiglia aquilana, originaria, pare, di Accumoli, che ebbe anche il patronimico Dell'Arciprete da uno dei suoi più antichi membri, Rinaldo di Todo o Todino Camponesco, arciprete di S. Vittorino verso la [...] 'una ora dall'altra parte, alle vicende dinastiche del Regno di Napoli. Lalle I (m. 1354), espulso dall'Aquila nel 1337, vi rientrò figlio di Lalle II, fu dapprima al fianco di Ladislao, che lo nominò viceré d'Abruzzo, quindi diAlfonso d'Aragona; ...
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Famiglia consolare genovese. Assurse a importanza storica con Arano (m. dopo il 1457), che partecipò alla guerra tra Renato d'Angiò e Alfonso d'Aragona, e che fu senatore di Roma (1455); e ancor più con [...] (v.), Caterina (v. Cybo-Varano, Caterina), Giambattista vescovo di Marsiglia (1508-1550), e, specialmente, Lorenzo (v.), sposato a Ricciarda Malaspina; donde i C. - Malaspina, signori di Massa e Carrara, che si distinsero nella vita pubblica italiana ...
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Figlio (Lisbona 1261 - Santarém 1325) diAlfonso III, cui successe nel 1279; sposò nel 1282 la figlia di Pietro III d'Aragona, Isabella (poi santificata), che si sforzò sempre di conciliare le discordie [...] i beni dei Templari ai Cavalieri dell'Ospedale, ordine da lui fondato. Seppe dare grande impulso alla cultura sia promovendo traduzioni in portoghese, sia fondando l'università di tra il re e il figlio Alfonso, sfociata in una guerra civile. Fu ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...