CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] occassione dalle distruzioni causate a Melfi dal terremoto del 1456, egli la munì di fortificazioni imponenti.
Alla morte di AlfonsoId'Aragona (27 giugno 1458) il C., insieme con il fratello Giacomo, conte di Avellino, giurò nel luglio fedeltà a ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] approdata nella penisola al seguito di AlfonsoId’Aragona, il Magnanimo, nel XV secolo , 95, 143, 150; C. De Nicola, Diario napoletano 1798-1825, a cura di R. De Lorenzo, Napoli 1999, I, pp. 10-13, 17-20, 22-25, 20, 31, 33, 36, 44, 55, 247; II, pp. ...
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CASP, Jaume de (Jacme, Joanne, Giacomo)
Fabio Troncarelli
Ignote sono le origini del C.: il cognome sembrerebbe suggerire, che provenisse, lui o la sua famiglia, dalla città di Casp, in provincia di [...] Saragozza; il de Marinis in ogni caso lo definisce "catalano" (La biblioteca, I, p. 11). Il C. svolse la sua attività nel Regno di Napoli, al servizio di AlfonsoId'Aragona. La mancanza totale di notizie a suo riguardo ci impedisce di precisare se ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonsod'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] , ospitandovi anche molti illustri personaggi, fra cui Sigismondo d'Este, nel 1473, ed Antonio il Bastardo di Borgogna, nel 1475.
Il C., i cui rapporti con AlfonsoId'Aragona furono ottimi e quelli con Ferdinando eccellenti per tutta la vita, godeva ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] . Quando Federico da Montefeltro ritenne giunto il momento di sottrarsi all'influenza dello Sforza, appoggiandosi al re di Napoli AlfonsoId'Aragona, il G. sostenne con tutte le sue forze la nuova politica del suo signore.
Per celebrare l'accordo ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] Ferdinandi primi instructionum liber, a cura di L. Volpicella, Napoli 1916, pp. 315-18; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti di AlfonsoId'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., VI(1881), pp. 15, 34; C. Porzio, La congiura de' baroni...,a cura ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] il nuovo condottiero Gentile della Leonessa contro lo Sforza, ora alleato dei Fiorentini, mentre accanto a Venezia era schierato AlfonsoId'Aragona re di Napoli. Il 31 dic. 1452 il M. risulta eletto consigliere ducale per il sestiere di S. Marco ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] minacce esterne, il F. stipulò con Milano e Firenze una lega difensiva in opposizione all'alleanza tra Venezia e re AlfonsoId'Aragona. Fallito il tentativo di accordarsi con Caterina Appiani per la dedizione di Piombino a Genova, il F. instaurò con ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] del Foscari, che fu esiliato a Creta.
A fine anno accettò finalmente di andare ambasciatore al re di Napoli, AlfonsoId'Aragona, con cui la Repubblica aveva da poco concluso un'alleanza in funzione antisforzesca; lasciò Venezia alla metà di febbraio ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] il 9 aprile alla stipulazione della pace di Lodi. La signoria veneta voleva estendere l'alleanza al papa e ad AlfonsoId'Aragona e fu formata un'ambasciata mista, milanese, veneziana e fiorentina, di cui fecero parte il M. e Bartolomeo Visconti. A ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. al pl.): breve, corto, lungo r.; sono...