CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] dal re Alfonso di Aragona, con 1 Capibrevi di Giovan Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, II, I feudi del Val di Demina, Palermo 1886, pp. 41, 263-64; 111 ., n. s., IV (1879), pp. 228-231; C. D. Gallo, Annali della città di Messina, a cura di A. ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] ; oltre a varie missioni diplomatiche minori, come quella del gennaio 1436, quando fu inviato a Porto Pisano a rendere omaggio ad Alfonso di Aragona, re di Napoli, che vi faceva tappa, vi fu quella che nel giugno 1437 lo portò a Bologna presso papa ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] re di Castiglia con Pietro II di Aragona, nemico di Carlo di Angiò, che fino Hunger, Die hochsprachliche profane Literatur der Byzantiner, München 1978, I, pp. 138 s., 156, 459; II, p. 147; D.M. Nicol, The Despotate of Epiros 1267-1479, Cambridge, ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] al largo della Bretagna, il D. ritornò in Italia e passò di al re di Aragona nella lotta contro nel marchesato), Alfonso, Giorgio (commendatore mense dei duchi e delle loro curie (tempo di Francesco I Sforza), in Arch. stor. lomb., LXXXVIII (1963), ...
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CASTIGLIA, REGNO DI
DDavid Abulafia
Dal punto di vista della storia politica, gli sviluppi militari e dinastici della Castiglia del primo Duecento hanno poco a che fare con la Germania e la Sicilia [...] fase di espansione del Regno sotto Alfonso VII (m. 1157) fu arrestata Aragona, vale la pena ricordare in particolare quello del 1179, quando il Regno musulmano di Murcia, a sud di Valenza, cadde sotto la sfera d'influenza della Castiglia mentre i ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] 1489 furono sottoscritti i patti nuziali fra il Moro e Beatrice d'Este, seguiti subito dopo da quelli di Alfonsod'Este e Anna Sforza avrebbe mutato entro lo stesso anno, di allearsi con gli Aragona. Dopo una rapida puntata a Firenze, il C. fu ...
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CARRARA, Ardizzone da
Michele Franceschini
Figlio naturale del condottiero Conte, fu canonico della cattedrale di Padova dal 1399; probabilmente ricoprì tale carica fino al 1405, anno in cui suo zio [...] improvviso voltafaccia, da oppositore divenne sostenitore di Alfonso di Aragona, il C. militò al suo fianco ebbe una figlia, che sposò Giosia d'Acquaviva, duca d'Adria.
Fonti e Bibl.: G. B. e A. Gatari, Cronaca Carrarese, I, in Rer. Ital. Script., 2 ...
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PAPPACODA, Federico (Federigo). – Nacque a Pisciotta (attuale provincia di Salerno) il 22 giugno 1654 da Francesco, marchese di Pisciotta e barone di Centola, e da Livia Gesualdo. Fu secondogenito dopo [...] mai più veduto fin da’ tempi di Alfonso di Aragona, con un’accademia per sua erudizione del suo ruolo nella cultura europea di fine Seicento); D. Confuorto, Giornali di Napoli dal 1679 al 1699, a cura di N. Nicolini, I, Napoli 1930, pp. 67 s., 89 ...
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Figlio (Montpellier 1208 - Valenza 1276) di Pietro II il Cattolico. Divenuto re ancora bambino, alla morte del padre (1213), dovette superare, sotto la reggenza del conte Sanzio, figlio di Raimondo Berengario [...] che cedette però ad Alfonso X, re di Castiglia, suo genero; occupò infine Ceuta: in tal modo i Cristiani di Spagna ponevano salde comprendendo la difficoltà e la precarietà d'ogni espansione catalana oltre i Pirenei, rinunciò col trattato di Corbeil ...
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Figlio (n. 1205 - m. Barcellona 1291) di Pietro III, gli succedette nel 1285, assumendo anche il titolo di re di Maiorca, isola che strappò allo zio don Giacomo nel 1286. Cercò di appoggiare il fratello [...] ritenne in prigionia Carlo lo Zoppo, figlio di Carlo d'Angiò. Ma di fronte all'insurrezione dell'Unión dei re di Francia e il papa, e in seguito all'intervento di Edoardo Id'Inghilterra, dovette accettare la pace di Tarascona (1291), con la quale il ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. al pl.): breve, corto, lungo r.; sono...