GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Alfonsod'Este da Roma - riferiva in una nota lettera (2 marzo 1519) che il cartone della Giovanna d'Aragona Fondato, fiero, sicuro, capriccioso, vario, abondante, universale", in Annali di architettura, I (1989), pp. 9-28; Id., La mostra di G. R. a ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] i figli del duca, divenne il più saldo punto d'appoggio dello Stato, e al B. giunsero pressanti richieste di derrate e d'uomini da parte di Eleonora d'Aragona rive devastate dalla guerra ed esalta Alfonso di Calabria atteso come liberatore in Padania ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Galeazzo e Isabella, figlia della sorella Ippolita Maria Sforza e del duca di Calabria Alfonsod'Aragona. Era un risultato importante per G., teso a incrinare i rapporti di alleanza tra Napoli e Venezia, all'indomani del trattato che la Serenissima ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] dopo introdotta da Bernardo di Pavia nella sua Compilatio I (I Comp. 5.6.11) e quindi nel Liber : un primo editto di Alfonso II del 1192 (confermato della ferocia nella sua attuazione. Già Pietro II d'Aragona, nel 1197, aveva disposto la pena del ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] del C. fu il marchese del Vasto, Alfonsod'Avalos, governatore di Milano. Il Muzio, l 311)di 11 sonetti, un'ode a Tullia d'Aragona, il trattato De' verbi semplici e 7lettere. e dagli indici del Dolce; cfr. S. Bongi, I, pp. 407 s.; II, pp. 45-47).
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] famosi dell’intera Storia, con i tratti «più simile a mostro che a uomo». Né è diverso il profilo di Piero de’ Medici, basato sulla «superbia» e sul «procedere immoderato» (p. 173) o quello di Alfonsod’Aragona. Dappertutto asimmetria tra la serie ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] perorò di fronte al re Ferdinando d'Aragona la causa della crociata; alla fine ordito dal cardinale Alfonso Petrucci venne coinvolto Viterbo, Lettere familiari, a cura di A. M. Voci Roth, I, 1494-1506; II, 1507-1517, Roma 1990; J. Monfasani, Hermes ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Alfonsod'Este) delle sue Rime; dedicato al G. il dialogo Il padre di famiglia, mentre è suo fratello Giulio Cesare il "Gonzaga secondo" interlocutore in quello sul gioco; indirizzati al G. id'Aragona Iñigo d'Avalos assistito dal patriarca d' ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] e decadenza. A dissuadere F. III dall'alleanza con l'imperatore contro Roberto d'Angiò non valsero i consigli del nipote Alfonso IV re d'Aragona, che temeva per la Sardegna. Resistendo alle sollecitazioni imperiali, nonostante le simpatie per ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] il quale il D. riprese con diverso atteggiamento anche i contatti con lo Sforza, ormai potente e prestigioso signore di Milano. Trascorse intervalli di tempo, anche prolungati, fuori Roma, specie a Napoli, presso Alfonsod'Aragona, col quale da ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. al pl.): breve, corto, lungo r.; sono...